TMW - Panchine girevoli in Serie A: ecco tutte le percentuali delle big

Il valzer delle panchine, la prossima stagione, sarà uno dei gran balli più intensi di sempre. Cambieranno tante, ma prima di sprecarsi in previsioni, fotografiamo la situazione ad oggi. Senza raccontare quello che sarà domani, al 17 marzo la situazione delle grandi è florida solo in poche piazze mentre in molte altre ci sono buchi e dubbi. E giù a cascata, in tutta la Serie A.

JUVENTUS - Massimiliano Allegri (resta al 100%) Il suo posto è saldo e tranquillo, a prescindere anche da quel che sarà domani contro il Borussia Dortmund. Lo Scudetto è già suo, obiettivo minimo per la società bianconera.
ROMA - Rudi Garcia (resta all'80%) Segnali di un addio non ci sono. Se ieri la percentuale era a tre cifre, dopo il suo 'non voglio essere un peso, faremo i conti a fine stagione', è giusto tenersi cauti. Qualcosa, nel giocattolo, si è spezzato, urge risistemarlo per ripartire in quinta.
LAZIO - Stefano Pioli (resta al 100%) Impossibile che sia altrimenti: è il tecnico del miracolo biancoceleste, della remuntada da sogno. Il tutto, s'intende, a meno che una grandissima d'Europa o d'Italia non lo chiami, ma non ci sono avvisaglie a riguardo.
NAPOLI - Rafa Benitez (resta al 20%) La percentuale, ad oggi, è pure alta. L'addio, a sentire fuor di microfono lo spagnolo, pare scontato. Il Napoli, difatti, s'è già mossa sottotraccia per la successione (Mihajlovic in primis ma non solo, ndr). Il ciclo sembra già terminato ma è chiaro che se il City ed il PSG non paiono ipotesi percorribili, è da capire se ci sarà una terza ipotesi concreta o se il percorso andrà avanti insieme.
FIORENTINA - Vincenzo Montella (resta al 90%) A meno che il Milan non decida di spendere i soldi della clausola rescissoria, e lì sarebbe tutto da capire se l'Aeroplanino sarebbe disposto a di sì, il rapporto andrà avanti. All'estero, però, lo studiano in molti, ma lui e la Fiorentina dicono insieme che continueranno a braccetto e non c'è gran motivo per pensare altrimenti, ad oggi.
SAMPDORIA - Sinisa Mihajlovic (resta al 10%) Spiccioli di percentuale, giusto perché tutto può succedere. Ma questo è sintomatico di un addio dietro l'angolo, con il Napoli grande favorito ed il Bologna che dietro sogna il serbo, mentre la Sampdoria già si muove per la successione. Ed Eusebio Di Francesco, ora al Sassuolo, pare l'erede designato.
GENOA - Gian Piero Gasperini (resta al 100%) Con Preziosi non si sa mai, ma stavolta la simbiosi col Gasp è totale. Per questo non è un azzardo dire che, con certezza, sarà lui il tecnico del Grifone che verrà.
INTER - Roberto Mancini (resta al 90%) Lasciamo una piccola percentuale aperta perché il Mancio vorrà testare con mano i progetti d'estate prima di dire definitivamente sì. Però non paiono esserci dubbi, ad oggi, a meno che non lo chiami il PSG.
TORINO - Giampiero Ventura (resta al 100%) Dopo tanti esoneri, Cairo ha trovato il suo allenatore, quello del progetto e delle imprese. Il resto sono, ad oggi, solo formalità.
MILAN - Filippo Inzaghi (resta all'1%) Visto che nel calcio esiste pure l'imponderabile, sia mai che il Milan decida di andare avanti con Inzaghi. Ma le mosse per il futuro sono già aperte, il prossimo allenatore del Milan non sarà lui.