Il Venezia ribalta l'Udinese: da 0-2 a 3-2 con due rigori e l'uomo in più per i lagunari
Finisce una gara infuocata allo Stadio Penzo di Venezia. Il Venezia va prima sotto di due gol contro l'Udinese, ma poi ha la forza di rialzarsi e di trovare una grande rimonta da 0 a 2 a 3 a 2.
Al 20' si sblocca il match: Payero porta palla fino all'area del Venezia, Bravo appoggia per Lovric che a rimorchio calcia di destro all'angolino. Poi l'Udinese raddoppia nemmeno 5 minuti dopo con lo stesso Iker Bravo: Stankovic rinvia non benissimo, Pohjanpalo si fa anticipare, la palla arriva allo spagnolo che controlla e calcia dai 20 metri, palla all'angolino. I friulani sfruttano il grande momento e vanno anche vicini al tris: Nicolussi Caviglia e Duncan pasticciano, altra palla recuperata dall'Udinese sulla trequarti, Lucca di destro trova pronto Stankovic. Il Venezia è tramortito ed in confusione dopo il doppio gol ospite. Alla mezz'ora ci prova Nicolussi Caviglia dai 20 metri, palla larga. Al 39' Duncan serve Pohjanpalo, che viene atterrato in area da Gianetti: calcio di rigore e giallo per l'ex Velez. Del penalty se ne occupa lo stesso capitano arancioneroverde, che incrocia perfettamente di destro, Okoye intuisce, ma non ferma il suo tiro.
Al 56' il Venezia resta in dieci: Busio porta palla, premia il taglio di Oristanio, che viene atterrato al limite da Touré, che viene espulso. Sul punto di battuta va Nicolussi Caviglia: tiro sul palo del portiere che si insacca, rimonta completata. All'85' il Venezia chiede un calcio di rigore per fallo di mano di Kabasele. L'arbitro Massa viene richiamato al Var e assegna il penalty, Pohjanpalo è ancora glaciale a spiazzare Okoye, che rimane fermo.