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“Je sto vicino a te 61”, il concerto evento per Pino Daniele. Il fratello Nello a TN: "Ricordiamolo insieme ancora una volta"

di Francesco Molaro

E anche quest'anno sarà un 19 marzo particolare per i napoletani. Un ricordo indelebile tra la festa del papà e i tanti Giuseppe, Peppe e Pino, e proprio quest'ultimo nome ci blocca il fiato, per un secondo, senti la sua mancanza, poi ci pensi e sai che non uscirà mai dai nostri cuori, dalle nostre menti, si lui Pino Daniele. Napoli ha sempre voglia di ricordarlo, di passare qualche ora pensando solo ed esclusivamente a lui e allora ecco che gli amici si ritrovano e nasce un nuovo tributo: “Je sto vicino a te 61”.

Il concerto evento è stato presentato in Comune alla presenza del Sindaco De Magistris, dell'assessore Nino Daniele, del fratello Nello Daniele e dei suoi tanti amici artisti. 

Lo scorso anno ci autoconvocammo con un gruppo di amici musicisti e con la fondamentale collaborazione del sindaco, che sin dal drammatico giorno della scomparsa di Pino ha dimostrato anche con l’ufficialità quanto la città amasse il Nero a metà – racconta Nello Daniele Questa volta, per “Je sto vicino a te 61” ci saranno sul palco anche tanti giovani, su cui Pino ha sempre puntato. Lui credeva molto nei giovani. Gli piacevano tanto. E ci sono artisti di questa città che Pino Daniele lo hanno conosciuto, lo hanno cantano, lo amano. La scaletta è in via di definizione ma le storiche ci saranno, da ‘Quanno chiove’ a ‘Appocundria’, ‘Chi tene ‘o mare’, ‘Lazzari felici’. Non è facile cantare Pino ma lo faremo con il cuore. Sarà una festa con tanti musicisti che sono stati al suo fianco ma anche di tanti artisti che l’hanno conosciuto anche solo dai dischi. Generazioni diverse, con spazio ai giovani talenti, ai rapper ed al “nu” neapolitan power, proprio come sarebbe piaciuto a mio fratello. Il 19 Napoli offrirà ancora un canto d’amore. Napule è Pino Daniele. Napule sa dire a Pino Daniele: Je sto vicino a te”.

“Il Palapartenope non è un luogo casuale in cui ritrovarsi per celebrare il 61esimo compleanno e l’onomastico di Pino Daniele – ha affermato il sindaco Luigi de MagistrisÈ qui che Pino Daniele ha tenuto negli ultimi anni il suo concertone insieme ai suoi amici storici, dove dimostrò ancora una volta quanto fosse legato alla sua città, Napoli. E la città ama lui. ‘Je sto vicino a te’ è il titolo di una delle sue canzoni più amate, è il nome di questo evento ma è anche il nome dato a tante iniziative istituzionali organizzate in città. Questo vuol dire che il suo modo di parlare è diventato un linguaggio culturale, sociale, politico”.  

“È un evento grandioso – sostiene l’assessore alla Cultura e al Turismo Nino Daniele – Un evento che riunisce su un palcoscenico storici amici di Pino Daniele, giovani artisti e la città tutta. Napoli vive di emozioni e di cultura. Proprio il 19 si chiude il ciclo di incontri".

“Mi ricordo di Nello da bambino, quando seguiva i concerti di un giovanissimo Pino – racconta Rino ZurzoloEravamo tutti più giovani. Ed è bello e giusto, ora che Pino non c’è più, ritrovarci per lui, con le sue canzoni. Con Tony Esposito e Joe Amoruso abbiamo diviso anni magnifici al fianco del Nero a metà. È dolce e importante ritrovarci adesso con Nello e ritrovare il magnifico sassofono di Mel Collins anche lui protagonista di una straordinaria stagione al fianco del più grande cantautore napoletano di tutti i tempi. Ed è stimolante farlo insieme a tanti giovani artisti, ricordando quanto Pino credesse nelle nuove generazioni”.

Per il secondo anno consecutivo, dunque, il popolo di Pino Daniele si ritrova al Palapartenope di Napoli. Una festa in sua assenza, un omaggio delicato e convinto, che porta la firma di chi con lui ha diviso il sangue e la musica, di chi lo ha studiato meglio di chiunque altro.

L'anno scorso sul palco c'erano Nello Daniele, Eugenio Bennato, Teresa De Sio, Francesco Baccini, Pietra Montecorvino, Enzo Avitabile, Maurizio De Giovanni, Peppe Lanzetta. Nello Daniele ed Enzo Avitabile ci saranno anche in questa seconda edizione, motori dell'evento e padroni di casa, insieme anche sul palco del Capodanno in piazza del Plebiscito. E, con loro, ci saranno Joe Amoruso, Joe Barbieri, M'Barka Ben Taleb, Giovanni Caccamo con Deborah Iurato, Mel Collins, Maurizio de Giovanni, Tony Esposito, dj Roberto Funaro, Foja, Jovine, Mandolino Liberato, Claudia Megrè, Ciccio Merolla, Neri per Caso, Monica Sarnelli, Speaker Cenzou con il Nucleo, Valentina Stella e Rino Zurzolo.

Sul palco, i musicisti Francesco Aiello, Carlo Avitabile, Paolo Bianconcino, Gianluigi Di Fenza, Lino Pariota, Vittorio Remino, Claudio Romano, Placido Salamone.

L’evento al Palapartenope chiude un’intera giornata dedicata a Pino Daniele, celebrato anche da Grandi Stazioni con una serie di iniziative ospitate il 19 marzo, dalle 10,  ospitate la nuova galleria commerciale Piazza Garibaldi di Napoli Centrale che ha lo stesso nome del concerto-evento: “Je sto vicino a te”. Si parte con una lunga maratona musicale che, per l’intera giornata, sonorizzerà gli spazi del nuovo mall di Napoli Centrale con le canzoni del Mascalzone Latino, da “Terra mia” ad “Abusivo”.

Di una carriera discografica ricca di successi sarà poi possibile rivivere tutte le tappe grazie alla mostra “Terra mia” curata da Federico Vacalebre. Sedici pannelli espositivi racconteranno oltre trentacinque anni di canzoni attraverso un’originale assemblaggio dal sapore pop art che metterà insieme copertine, foto, autografi, locandine e memorabilia in un gioco di rimandi e nostalgie.

Alle 19.00 la manifestazione vivrà il suo momento clou con un vero e proprio omaggio collettivo: appassionati e frequentatori abituali della galleria Piazza Garibaldi saranno coinvolti in nell’interpretazione corale di “Napule è”, la canzone di Pino Daniele diventata ormai un vero e proprio inno.

Al ricordo evento il fratello di Pino Daniele, Nello, ha voluto regalare un suo scritto, un suo pensiero per emozionarci ancora una volta:

JE STO VICINO A TE 61: LETTERA DI NELLO DANIELE:

"Ci ritroviamo al Palapartenope anche quest'anno, il 19 marzo, nel giorno in cui mio fratello Pino avrebbe festeggiato il suo sessantunesimo compleanno ed onomastico. L'anno scorso la cifra era tonda e l'assenza fresca, ci autoconvocammo con un gruppo di amici musicisti e con la fondamentale collaborazione del sindaco, che sin dal drammatico giorno della scomparsa di Pino ha dimostrato anche con l'ufficialità quanto la città amasse il Nero a metà.

L'anno scorso fu un'emozione forte, inviti esauriti in poche ore, il trasloco da un teatro più piccolo - il Mediterraneo - ad uno più capiente, il Palapartenope, che era stato anche la casa di Pino e dei suoi ultimi concertoni napoletani, dove adesso c'è un camerino sempre chiuso, quello che è stato il suo. Quest'anno l'emozione sarà più forte, il tempo non chiude le ferite, il dolore si fa più interiore, l'assenza pesa di più.

Ma, come l'anno scorso, e come i prossimi perché è mia intenzione rendere stabile quest'appuntamento di memoria e di amore senza fine, questa festa in nome del fratello, amico, maestro, cantore, poeta, uomo in blues assente, sarà una festa, con tanti musicisti che sono stati al suo fianco, ma anche con tanti musicisti che l'hanno conosciuto solo dai dischi. Generazioni diverse, con spazio ai giovani talenti, ai rapper ed al nu neapolitan power proprio come sarebbe piaciuto a mio fratello.

Nessun biglietto di ingresso, distribuzione on line e chi non riesce a entrare avrà la diretta in streaming e radiofonica. Nessun business, ma un canto d'amore. Napule è Pino Daniele, Napule sa dire a Pino Daniele: je sto vicino a te, noi stiamo vicino a te. (Nello Daniele)

Napoli già sogna un nuovo ricordo, Napoli aspetta di cantare forte le melodie del nostro amato "nero a metà".


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