La nazionale Italiana "specchio" della nostra povera Italia?

A pochi giorni dal ritorno a casa della nostra compagine nazionale dal Sudafrica, vorrei proporre un paragone tra questa squadra e la squadra politica che abbiamo al governo e all'opposizione.
Forse è bene parlarne adesso e fino a quando sarà possibile farlo in libertà.
Italia – grandi investimenti, soldi spesi in grossi quantitativi, strutture faraoniche, primi scricchiolii, problemi con politici “investiti” da flussi di danaro, leggi ad personam, tagli ai poveri... tutto questo mette in l'inutilità e sperpero di danaro pubblico = tutti si lamentano, nessuno fa nulla per cambiare, anzi tutti pronti a ripartire e “perdonare” chi ha approfittato.

Nazionale Italiana – grandi investimenti, soldi spesi in grossi quantitativi, esigenze da prima donna per tutto lo staff, favoritisi e tagli a gente veramente motivata, impegno scarso, risultati ancor peggiori, giustificazioni per scarso rendimento e assunzione di responsabilità = tanto la nazionale è la nazionale... tutto passa.

Morale – l’Italia è così, probabilmente non cambierà mai. Ci sarà sempre chi in cambio del proprio dovere chiederà favori, tanto che male c’è? I politici che arrivati in alto, poverini, non sanno che cosa significhi vivere con poco. Loro che hanno 7000 incarichi, i gettoni di presenza, l’autista che li scarrozza, che non pagano i conti, che come dice Marco Travaglio “vivono a loro insaputa”. Ci saranno sempre giocatori strapagati, osannati, prime donne che alla fine dimenticano che dovrebbero almeno fare bella figura.
Quindi c'è da constatare duramente che in Italia ormai non c’è più dignità, la feccia viene premiata, ma questa volta, almeno calcisticamente, viene mandata fuori!!!