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Quagliarella: "Il Mondiale era un sogno, provo grande tristezza". Il papà: "Fabio vuole solo il Napoli"

di Francesco Caputo
Fonte: sscnapoli.it -

Eccolo Fabio Quagliarella. Ha ancora in volto i segni della delusione. Non riesce a trattenere le lacrime. Le sue parole sono un distillato di candore e tristezza. "Il Mondiale era il sogno di una vita, uscire così fa terribilmente male. Ho cercato di dare il mio meglio. Quando sono entrato, Lippi mi ha detto di fare determinati movimenti e di provare ad inventare qualcosa. Ci sono riuscito in buona parte, il gol è stato bello ma inutile, non è servito a niente. Sono davvero amareggiato"

"Non ci ha aiutato neppure la sorte. Se fosse entrata la mia palla salvata sulla linea o se non avesse fischiato il fuorigioco di centimetri, adesso staremmo parlando di una qualificazione in rimonta. Non vogliamo attaccarci agli episodi ma di certo non siamo stati fortunati. Alla fine ho pianto ed ancora ora mi viene da piangere. Ho una profonda tristezza dentro, ma il calcio è così. Si deve andare avanti".

Infine un pensiero per Hamsik: "Ho incrociato Marek alla fine, lui era contentissimo come è giusto che sia. Gli ho dato il mio in bocca al lupo dicendogli di tornare a casa il più tardi possibile. Visto che ci ha eliminato, adesso spero che la sua avventura ai Mondiali vada avanti fino in fondo".

Intanto il padre del bomber azzurro è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. "Fabio vuole solo il Napoli. Dispiaciuto per l'Italia? Certo il suo mondiale poteva iniziare oggi. Non credo vada via da Napoli, poi deciderà il club mi sembra chiaro".


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