VIDEO - La Nazionale atterra a Fiumicino. Fischi e insulti dei tifosi
L'Italia campione del mondo è solo un ricordo sbiadito. Quattro volte iridati, l'ultima vittoria nel 2006. Essere i titolari dello scettro conferisce maggiori responsabilità. Gli italiani non pretendevano certo un bis immediato, ma non immaginavano nemmeno di uscire così presto dalla disputa sopratttutto considerando le difficoltà di un girone non certo impossibile. Il concetto di riconoscenza c'entra poco in questo caso (l'orgoglio "tedesco" rimarrà incastonato nella storia e nella bacheca Fifa) ma le tre deludenti prestazioni in un girone tutt'altro che difficile, sembrano cancellare in un sol colpo le gesta di appena quattro anni fa. Il Muro di Berlino si è sgretolato nel Continente Nero. Nero come l'umore degli azzurri che hanno, forse, bissato il peggior risultato della storia rappresentato fino a qualche giorno fa da Corea '66. Lippi avrebbe potuto lasciare da eroe, da vincente. Ha voluto invece provare un insperato replay, ma non è questo il punto. E' la gestione che è apparsa poco convincente. Perdere si può perdere, ma il modo ancor ci offende. Non ce ne vogliano nazionali emergenti come Slovacchia e Nuova Zelanda (il Paraguay un po' di storia ce l'ha e ha strameritato di qualificarsi alle fasi finali battendo Brasile e Argentina), però l'Italia ha una tradizione che non ammette scivoloni di questo genere. La Nazionale non è un affare privato e alcuni elementi di un ricambio generazionale, non certo confortante, potevano dare maggiore smalto alle giornate africane. Che senso ha portare De Sanctis come vice Buffon e poi far giocare il pur bravo Marchetti che a livello di esperienza internazionale ha tanto da imparare dal nostro Morgan?! Che senso ha portare Palombo fresco di qualificazione Champions e far giocare un Gattuso che è ormai l'ombra di se stesso anche in un Milan che l'ha relegato in panchina un anno intero?! Che senso ha portare Quagliarella e poi puntare su Marchisio dietro Gilardino o esterno a sinistra?! Che senso ha far giocare Di Natale, capocannoniere della serie A, come esterno o lontano dalla porta?! E Iaquinta, infortunato per un'intera stagione? E Camoranesi? Vogliamo parlare di Bonucci e Bocchetti? Di Cassano e Balotelli? I tifosi non hanno certo gradito e non le mandano a dire. L'accoglienza di Fiumicino, come si vede dal video, non ha bandiere che sventolano o tappi di champagne che saltano...