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Alcuni spremuti (o rotti), altri dimenticati: a Gattuso va ricordata la lezione di Benitez

di Antonio Gaito

"Sono il tecnico con più partite in EL , il turnover è l'unica maniera per arrivare in fondo a tutte le competizioni. Bisogna creare una rosa valida per arrivare ai trofei". Mai come in questi giorni riecheggiano ancora le parole di Rafa Benitez a Castel Volturno (in allegato il video), quando cercò di spiegare i continui cambi di formazioni per preservare i titolari da infortuni e sovraccarichi e valorizzare seconde linee - seppur di basso livello come Reveillere, Mesto, Henrique, Lopez, Britos e via dicendo - perché consapevole che poi nel corso di una lunga stagione sarebbero stati utili, se non fondamentali.

Una gestione esperta, da parte di chi ha vinto tutto, molto diversa da quella attuale che è sfociata in tanti infortuni. Tante le situazioni che non hanno convinto: da giocatori fuori per mesi, mai coinvolti e finiti senza condizione, ad altri chiamati ad un numero infinito di gare da titolari e che quindi o finiscono infortunati o rendendo al 50%. Giusto parlare di sfortuna per Osimhen in Coppa d'Africa, ma onestamente non lo sembra affatto per l'infortunio di Lozano, praticamente annunciato, dopo 3 mesi da titolare ogni 3 giorni (persino con lo Spezia in Coppa Italia) o il primo stop muscolare di Koulibaly (dopo 18 gare di fila da titolare) ed i 2 muscolari di Manolas, già recidivo, chiamato ad un numero di gare ravvicinate che tutti i precedenti tecnici evitavano. Passando per Demme, Petagna (senza mai coinvolgere Llorente) e tenendo presente i rischi che ancora oggi corrono Di Lorenzo (Malcuit non poteva essere un ricambio?), Insigne, ma anche Fabian, in campo ieri 90' al ritorno dopo il Covid (se si fosse infortunato sarebbe stata 'sfortuna' o una cattiva gestione?)

Dall'altra parte, per tanti che giocano ininterrottamente, ce ne sono altri che non hanno avuto alcuna possibilità se non quando poi è scoppiata l'emergenza infortuni. E' il caso di Lobotka, escluso pure dall'11 titolare che ha affrontato le riserve dello Spezia in Coppa Italia, poi chiamato in causa a Granada - con una condizione che non può essere all'altezza - tutt'altro che inserito in una squadra che già al completo fa tanta fatica. Stesso discorso per Elmas: fino a quando è subentrata la positività di Fabian solo spezzoni e mai una gara da titolare in campionato. Per non parlare di Rrahmani, tenuto fuori anche in Europa League fino a quando sono mancati tutti i centrali, ma anche Maksimovic ad inizio stagione, come detto, raramente spezzava le gare di fila di Koulibaly e Manolas. Al di là degli infortuni traumatici, per tutti gli altri non possiamo certo parlare di sfortuna. Ed ora è inutile prendersela con Lobotka: per avere meno infortuni o semplicemente giocatori pronti oggi, serviva una gestione della rosa corretta ieri.


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