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La scommessa sicura per la prossima stagione

di Arturo Minervini

C'è qualcosa in Victor Osimhen. Non è tecnica, non è tattica, è qualcosa che non si insegna. È la primordialità di un istinto incontenibile, una legge immutabile della natura che ti impone di restare fedele al tuo istinto. Segnare due gol in due minuti contro il Bayern Monaco raccontano di come Osimhen sia una bomba che può esplodere sempre. Non ne facciamo una questione di gara amichevole o tutto il resto. È istinto primordiale del gol, un richiamo della foresta. E alla natura non si può mai resistere.

Che bomba Victor. Non è facile convivere con l'aspettativa immensa di un calciatore pagato così tanto. Non lo è, ancor di più, se la carta d'identità recita 'anno di nasciat 1998'. Eppure Osimhen sembra non curarsene: della giovinezza, delle pesanti aspettative, delle inevitabili polemiche alla prima partita sbagliata. Il nigeriano corre, sempre. Verso uno spazio che non c'è che può diventare oro colato per la fame di un bomber. Una delle scommesse da fare per la stagione ormai alle porte. Occhio che quest'anno esplode, ma per davvero.


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