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Lazio, Baroni in conferenza: "Puntiamo su tutte le competizioni! A Napoli col nostro gioco! Su Tavares..."

di Redazione Tutto Napoli.net

Il tecnico della Lazio Marco Baroni è intervenuto in conferenza dalla sala stampa dello Stadio Olimpico per commentare la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia dopo il successo per 3-1 contro il Napoli.

Che valore dà a questa vittoria a livello di rivalsa dopo la sconfitta di Parma?
"A Napoli sarà un'altra partita, ma noi volevamo questa. Per noi era importante passare il turno, lo volevamo e abbiamo preparato la partita per questo. La squadra ha giocato con personalità, qualità e ritmo. La squadra a Parma per me ha giocato meglio della partita col Bologna, poi non l'abbiamo buttata dentro ma questo è il calcio. Non dobbiamo mai scendere da questo livello prestativo".

Quanto serve questa serata per sbloccare Noslin?
"Non mi piace parlare dei singoli, ma voglio fare un'eccezione. Voglio partire da Hysaj, ha fatto una grande partita e non va ringraziato perché ci deve qualcosa, ma perché ci tiene alto sempre il livello dell'allenamento pur non giocando. Noi vogliamo arrivare più lontano possibile in tutte le competizioni e devo far giocare tutti, complimenti a lui. Sono contento per Tchaouna che ha fatto una buonissima partita e lo sono per Noslin, io lo conosco benissimo. Le tre giornate di squalifica in Europa gli hanno tolto partite, ha bisogno di giocare ma lui ha qualità, ha velocità e corsa. Sono contento anche per l'altro ragazzino che è Pedro, ci porta entusiasmo e noi dobbiamo passare da questo calcio. Queste partite ci faranno crescere a livello di personalità".

Quanto cambierà la partita di domenica rispetto a oggi?
"Il Napoli sta facendo benissimo, conosco molto bene il lavoro di Antonio e il Napoli è una squadra tosta. Sarà difficile, ma non potremo fare una partita diversa da quella di oggi. Ogni squadra ha uno suo DNA, noi dobbiamo passare dal gioco poi si dovrà lavorare e difendere, ma ci giocheremo la partita perché sappiamo fare solo questo".

Come stanno Dia, Tavares e Vecino?
"Dia e Tavares stanno meglio, potrebbero essere disponibili ma dovrò valutare perché sarà una partita durissima. Sicuramente li recuperiamo, poi dovremo vedere se la testa sarà accesa per il tipo di partita che dovremo fare. Hanno lavorato in maniera differenziata, conto di rimetterli dentro ma devo vedere se dall'inizio o a gara in corso. Vecino dopo Amsterdam sarà pronto".

Questa sera si prende un piccolo merito per la tripletta di Noslin?
"Se vogliamo giocare dobbiamo rischiare qualcosa, anche oggi potevamo gestire qualche palla in maniera diversa. Chiedo questo però alla squadra e qualche volta rischiamo, però per me con il Bologna l'uscita fatta ha portato all'espulsione di Pobega. Si va avanti su questa strada, Noslin l'ho portato a destra o a sinistra, ma continuerò a farlo perché è un calciatore moderno. Noi gli diamo un ruolo, ma è un giocatore di qualità e deve aprire la testa per il suo percorso, sono contento per i gol ma per la prestazione. Dele anche sta crescendo, è catapultato in un calcio difficile e complicato, nel nostro calcio hanno fatto fatica giocatori che ci hanno messo 1-2 anni per carburare".

C'è qualcosa che la sta sorprendendo in questo momento?
"La cosa che mi ha sorpreso di più è vedere nella squadra dopo Parma un dolore forte per quella sconfitta e questo ci ha aiutato a fare la prestazione di oggi. Conosco bene il mio lavoro, ho tante partite da giocatore e da allenatore. Arriveranno momenti difficili, ma spero che siano battute di risultati e non di prestazioni, forse abbiamo sbagliato solo la prestazione di Udine".

Quello di stasera è un test superato in ottica Maradona per Dele-Bashiru? Castrovilli come sta?
"Siamo contenti per Castro, ha attraversato il deserto perché dopo ogni infortunio è dura. È un calciatore che ha tanta qualità e ci darà una mano, mi è piaciuto in questi venti minuti. Dele a Napoli gioca, oggi ha fatto una buona partita e a Napoli dovrà fare molto bene, perché sarà molto più dura".


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