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Sarri: "Stagione straordinaria, ora sogniamo lo scudetto! Infortunio Milik costato punti. Mertens? Gli dissi..."

di Redazione Tutto Napoli.net

Maurizio Sarri, allenatore azzurro, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport: "Abbiamo fatto un campionato strepitoso, con 83 punti fino a qualche anno fa si vinceva lo scudetto. Questo per noi è motivo d'orgoglio e lo è anche per il nostro pubblico. La festa che hanno fatto i tifosi alla squadra fa capire che loro sono contenti. Ci siamo migliorati malgrado le vicissitudini. Stasera abbiamo fatto una prova di grande determinazione, sebbene ci fosse il rischio di mollare un attimo".

Sullo scudetto: "Non so cosa manca, ma pensiamo a noi stessi. Abbiamo un sogno, com'è giusto che sia, ma quel sogno deve rimanere nostro. La critica non deve imporci cosa sognare, è una cosa solo nostra e dei tifosi. La squadra, in base alle previsioni di qualche critico, ha fatto molto meglio. L'infortunio di Milik ci è costato punti. E' una stagione difficile rispetto alla scorsa perché abbiamo giocato la Champions. Abbiamo fatto una stagione straordinaria e il prossimo anno vogliamo migliorare, se ci riuscissimo sarebbe già tanta roba. Avete una qualità nel farmi arrabbiare fuori dal normale chiedendomi cosa manca (ride, ndr)".

Sui tifosi: "E' un pubblico straordinario. In una partita di fine stagione in cui c'erano zero possibilità di agganciare la Roma i tifosi si sono rivelati ancora straordinari. Sono sempre estremamente grato alla città".

Sulla Fiorentina: "E' una squadra che ti toglie palleggio, è una squadra che se ti allunghi un attimo ti crea situazioni imbarazzanti. Era dunque una partita che temevo parecchio, ma dopo 7 minuti siamo andati in vantaggio e tutto è divenuto più agevole. Fino a quando abbiamo pressato alti abbiamo creato grandi difficoltà. Al di là del risultato penso che la Fiorentina abbia fatto una buona partita. Ci hanno fatto sbagliare più del solito, abbiamo avuto un possesso minore e quando si distendono sono pericolosi".

Sulla sostituzione di Mertens che lotta nella classifica marcatori: "Avevo chiesto prima della gara a quanti gol era Dzeko e mi avevano detto 27. Se avessi saputo con esattezza l'avrei tenuto dentro, ma non posso privilegiare un obiettivo personale rispetto ad uno di gruppo. La stagione di Mertens è straordinaria. Se sarà possibile dargli questa soddisfazione gliela daremo. Quando gli prospettai di fare l'attaccante centrale gli dissi che sarebbe arriva a venti gol. E' andato oltre le mie aspettative".


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