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Spinazzola in conferenza: "C'è da lavorare col mister, dovevamo essere più pazienti. Con Kvara ci adattiamo bene"

di Antonio Noto

Leonardo Spinazzola, esterno del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria ai calci di rigore contro il Modena in Coppa Italia.

Sull’assetto tattico: “Col mister c’è da lavorare. Abbiamo preso diversi ripartenze e quelle ti tagliano un po’ le gambe perché sono 60 metri e devi essere poi paziente perché bruci una marea di energia. Dovevamo essere un po’ più pazienti”.

Sull’intesa con Kvaratskhelia e le condizioni fisiche: “Ci adattiamo veramente bene, stiamo bene insieme. Ognuno può andare in mezzo o stare aperto per l’uno contro uno. Poi contro queste squadre… lui aveva doppia marcatura, io lo stesso, ed è difficile senza lucidità imbucare chi si difende così. Io sto bene, un po’ appesantito ancora ma il lavoro paga”.

Cosa direbbe a chi non è convinto del Napoli? “Io penso sia attrattiva anche senza coppe e ci possiamo divertire, io ho detto subito sì, sapevo della forza della squadra, del mister, della città e so che possiamo dire la nostra?”.

Quali sono stati gli errori? “Siamo stati poco pazienti, abbiamo girato poco palla destra sinistra, c’era impressione che si poteva sfondare su un lato ma erano tutti lì. Poi se sbagli un pallone ti ripartono e devi fare sempre 50 metri, su quello c’è tempo per analizzare e migliorare”.

Dovete attaccare di più la profondità? “C’era poco spazio per attaccarla (ride, ndr), loro erano sulla linea dell’area e aspettavano, non c’era tutto questo spazio alle spalle. Poi dal campo è più difficile”.


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