Il momento d’oro di Zapata: il messaggio di Benitez e quella firma che inizia ad essere inconfondibile

“Fa il suo lavoro, ha forza e qualità ed è giovane e può migliorare. Se continua così, Higuain dovrà lavorare di più per avere la certezza del posto da titolare”. Un consiglio, più che un avvertimento. Soprattutto un’iniezione di fiducia che Rafa Benitez, dopo la partita con lo Slovan Bratislava, ha regalato a Duvan Zapata. “So di poter contare su di te”, in sintesi. Perché il colombiano, quest’anno, sta uscendo fuori alla distanza. Un diesel, come in campo, quando prima di marchiare la partita con il suo sigillo impiega sempre più di un’ora. E’ successo con l’Empoli ed anche giovedì scorso.

E la sua firma, anche a Marassi, è ormai inconfondibile. Il colpo di testa, un marchio di fabbrica. E la media stagionale dei gol in relazione al minutaggio continua a scendere. Con la rete allo Slovan, Zapata ha realizzato un gol ogni 138 minuti. Meglio di tutti, di Higuain (un gol ogni 146.5 minuti) e Callejon (un gol ogni 205.7 minuti). Alle sue spalle solo De Guzman, avvantaggiato dalla tripletta contro lo Young Boys. “L’unico problema è avere Higuain davanti”. Zapata lo sa bene, e all’ombra del Pipita studia per brillare in futuro di luce propria.