"Pavoletti sempre rotto": l’ennesima bufala di un’informazione distorta

“Ma cosa lo prendiamo a fare se è sempre rotto?”. Alzi la mano chi non ha letto/sentito/pronunciato questa frase riferita a Leonardo Pavoletti negli ultimi giorni. Saranno davvero pochi quelli che resteranno con le braccia basse, perché quello sull’attaccante in arrivo dal Genoa sta diventando l’ennesimo tormentone di un’informazione sommaria e precaria. 

Il primo grande equivoco da chiarire. Una società lungimirante come quella azzurra non prende un calciatore per coprire un buco di due settimane, ma volge lo sguardo ben oltre l’orizzonte. Soprattuto se per quel calciatore vengono sborsati 13 milioni (più 2 di bonus) ed un ingaggio milionario da versare al suddetto Pavoletti. Inutile, quindi, fossilizzarsi sullo stato attuale delle cose, con l’attaccante reduce da un infortunio e che avrà bisogno di qualche settimana per essere al top. Dries Martens ha dimostrato di poter tamponare ancora bene questa piccola emergenza in attacco e Manolo Gabbiadini non sarà certo ceduto prima di avere un Pavoloso al top della forma. Quindi, stiamo tranquilli.

È sempre rotto: il secondo equivoco. Andiamo a percorrere a ritroso gli ultimi anni della carriera di Pavoletti, per scoprire un po' di più ed andare oltre il pressappochismo. 

Stagione 2011/12 - In maglia Virtus Lanciano, in Lega Pro, Leonardo gioca da titolare 33 delle 34 gare di campionato, saltando solo un match per scelta tecnica. In quell’annata realizzò 15 reti in campionato.

Stagione 2012/13 - In cadetteria, in maglia Sassuolo, è a disposizione in 37 delle 42 giornate di campionato. Le 5 assenze sono però legate alla squalifica cautelare imposta al bomber per l’uso eccessivo di Rinoflumicil, un medicinale per il raffreddore assunto comunicando il tutto ma alla Lega ma esagerando con le dosi. Furono 11 le reti, subentrando spesso a gara in corso.

Stagione 2013/14 - Annata iniziata al Sassuolo, con 2 presenze in 2 gare prima del trasferimento al Varese dove Pavoletti salta solamente 4 gare, di cui 3 per squalifica. Per lui saranno 20 le reti a fine campionato.

Stagione 2014/15 - Intera annata giocata in serie A tra Sassuolo e Genoa a gennaio, sempre a disposizione nelle 38 giornate di campionato. Per lui 19 presenze, solo 4 volte titolare, e 7 reti in 650’ giocati con la media di un gol ogni 92’.

Stagione 2015/16 - Arriva la grande occasione di Genova, che lo riscatta dopo averlo preso a gennaio. Pavoletti salta 13 gare di campionato ma di queste assenze ben 4 sono per squalifica. Le 9 assenze legate a problemi fisici hanno natura differente: distorsione alla caviglia in avvio di stagione e infortunio muscolare al bicipite femorale. Per lui 14 reti in 1916’ giocati: una marcatura ogni 136’.

Stagione 2016/17 - Tanta sfortuna in questa prima parte di stagione, con l’infortunio alla coscia che gli ha fatto saltare 3 gare tra settembre ed ottobre e la distorsione al ginocchio che lo tiene lontano dai campi dal 27 novembre scorso. Si tratta però di problemi con natura differente, non certo sintomatici di una qualche carenza strutturale del bomber nato a Livorno.

Un breve excurus nella carriera di Leonardo può scacciare via il luogo comune di un bomber costantemente infortunato. Solo un pizzico di sfortuna lo ha tenuto fuori un po' di più in questa nuova stagione, ma niente di preoccupante insomma.