Ziliani: "O la Juve patteggia come nel 2006, o il suo destino rischia di essere ben più rovinoso"

"Codice alla mano, squalifiche dei giocatori a parte sulla Juventus rischia di abbattersi una sanzione economica spaventosa".
26.03.2023 19:00 di  Antonio Noto  Twitter:    vedi letture
Ziliani: "O la Juve patteggia come nel 2006, o il suo destino rischia di essere ben più rovinoso"
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Domani parte l’udienza preliminare del processo Prisma a carico della Juventus che deciderà sul rinvio a giudizio di Agnelli, Paratici, Nedved, di altri dirigenti e del club bianconero. Il giornalista Paolo Ziliani fa il punto della situazione su Twitter: "Se anche domani l'udienza preliminare dovesse risolversi con un rinvio alla Cassazione, come vuole la Juventus, per decidere la competenza territoriale tra Torino e Milano, non succederebbe nulla di grave: solo 2-3 mesi d'attesa prima di cominciare. La Juventus ha scelto la strategia delle eccezioni e dei vizi di forma per fare ostruzionismo: ma per i reati di cui è accusata, vedi falso in bilancio, i tempi della prescrizione sono molto alti e pare difficile che il club possa arrivare a toccare questo traguardo. Che il rinvio a giudizio di Agnelli & C.arrivi domani o fra 60-90 giorni nulla cambia per i processi sportivi da celebrare comunque entro il 30 giugno. I reati in ballo sono gli stessi del penale, anzi, il filone 'club amici' attiene forse più allo sport che al penale. E il quadro sembra molto chiaro: anche perchè a fronte di illeciti commessi al di là di ogni ragionevole dubbio ("mole probatoria impressionante" ha detto la Corte d'Appello) a fare da bussola c'è il Codice di giustizia sportiva. Che non è elastico. È un tariffario. Per capirci, quando un giocatore in diffida viene ammonito, tutti sappiamo che sarà squalificato per 1 giornata: lo dice il Codice. Quando c'è un'espulsione per condotta violenta, tutti sappiamo che la squalifica sarà di almeno 2 giornate: lo dice il Codice. D'accordo? 

Ebbene, veniamo al processo "manovre stipendi" dove gli illeciti commessi sono tutti, ripeto tutti provati grazie ai documenti illegali sequestrai dai PM nel corso di più perquisizioni. C'è il reato, c'è chi l'ha commesso (e ammesso), c'è la pena prevista dal Codice GS. Il quale Codice all'articolo 31, comma 1 dispone che "la società che pattuisce o corrisponde compensi in violazione delle norme federali è punita con l'ammenda da 1 a 3 volte l'ammontare illecitamente pattuito cui può aggiungersi la penalità di 1 o più punti". Ancora: sempre all'art. 31, comma 8 il Codice GS dice che "i tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono compensi, premi o indennità in violazione delle norme federali sono soggetti alla sanzione della squalifica di durata non inferiore a un mese". In più l'art. 31, comma 2 recita che "la società che mediante falsificazione di documenti o altra attività illecita o elusiva tenti di ottenere l'iscrizione a una competizione cui non potrebbe essere ammessa è punita con una delle sanzioni all'art. 8, comma 1"... che in casi di particolare gravità prevede penalizzazione di 1 o più punti in classifica purché la pena sia afflittiva; retrocessione all'ultimo posto; esclusione dal campionato e assegnazione a torneo di categoria inferiore; revoca del titolo; divieto di mercato. 

Domanda: se l'intero CdA della Juventus è stato spazzato via dall'oggi al domani dalla stessa proprietà, siamo d'accordo che i reati di fronte ai quali ci troviamo sono gravi? I PM pensano siano gravissimi e quel che conta, al momento, è solo il loro pensiero. Ebbene, i tesserati che hanno compiuto un illecito firmando scritture private non depositate in Lega, anzi nascoste per non essere trovate, sono 40. La tariffa minima dice 1 punto di penalità per ogni illecito (fanno 40) e almeno un mese di squalifica per ciascuno. Anzi, 12 giocatori hanno aderito a entrambe le "manovre stipendi": si tratta di Bentancur, Bernardeschi, Bonucci, Chiellini, Cuadrado, Danilo, Dybala, Rabiot, Ramsey, Ronaldo, AlexSandro e Szczesny. Per loro due illeciti, quindi due mesi di squalifica. Le due manovre, grazie a questi 40 illeciti stipulati su scritture private illegali, hanno consentito alla Juventus di iscrivere a bilancio risparmi fasulli di 90 milioni più 64: totale 154. Il Codice GS prevede una ammenda da 1 a 3 volte l'ammontare di tale somma. Tutto ciò senza considerare i molteplici reati aggiuntivi emersi: come i mancati pagamenti a Ronaldo e Dybala, il sospetto di pagamenti avvenuti senza versare il dovuto all'Erario e altri illeciti commessi - e accertati - anche al di fuori delle manovre stipendi. Non c'è una sola cosa di quelle che ho scritto che non sia stata appurata, provata, messa nero su bianco e contestata alla Juventus dai PM di Torino. Io mi sono limitato a riportare i fatti e a ricordare i tariffari del Codice GS per la sanzione di questi illeciti. 

Codice alla mano, squalifiche dei giocatori a parte sulla Juventus rischia di abbattersi una sanzione economica spaventosa, nell'ordine di centinaia di milioni, e una sportiva tremenda per la conclamata colpevolezza e lo sfregio fatto (art. 4) della lealtà sportiva. Come ho già detto, o la Juventus chiede alla Procura FIGC di andare al patteggiamento come nel 2006 con l'avv. Zaccone (serie B con penalizzazione: oggi sarebbe un regalo) oppure, regolamento e Codice alla mano, il suo destino rischia di essere ben più rovinoso. Come sappiamo, l'UEFA indaga sulla Juventus da dicembre. Tra mancata abiura alla #Superlega, mancato rispetto del Settlement Agreement e i falsi in bilancio di cui ha contezza (ha in mano le carte dei PM) l'esclusione dalle Coppe per 2-3 anni è da considerare scontata".