Venerato a TN: “Napoli da circo? Juve da arena, ma preferisco lo spettacolo. Vi spiego perchè sta giocando Strinic al posto di Ghoulam”

14.04.2017 12:20 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Venerato a TN: “Napoli da circo? Juve da arena, ma preferisco lo spettacolo. Vi spiego perchè sta giocando Strinic al posto di Ghoulam”

“Quella contro la Lazio è stata un'altra ottima prestazione. La Lazio aveva un paio di assenze importanti, ma il Napoli avrebbe vinto comunque, perchè è più squadra, ha più qualità, è messo meglio in campo della Lazio. La superiorità è stata nettissima”. Lo ha detto il giornalista Rai Ciro Venerato ai microfoni di Tuttonapoli, commentando la partita contro i biancocelesti. “La squadra di Inzaghi si è presentata troppo impaurita, provando a colpire solo in ripartenza. Per come si è schierato e come ha giocato, Inzaghi ha dato l'impressione di non crederci seriamente al terzo posto. Ha ripetuto la gara fatta al San Paolo, quando gli andò bene, ma lasciando in panchina Keita che per caratteristiche poteva dar fastidio al Napoli. Ma anche in quella sfida, il Napoli con un 'Higuain' si sarebbe imposto, è una di quelle gare in cui gli azzurri concretizzando di più potevano portare a casa l'intera posta in palio”.

Con questa vittoria è blindato il terzo posto? “La differenza tra Lazio e Napoli si è vista con grande chiarezza. I primi tre posti credo che siano giustamente assegnati e andranno alle tre più forti, con la Juve davanti a tutti perchè è la più forte e poi dietro Napoli e Roma”.

Che possibilità ha il Napoli di prendersi il secondo posto? “Il Napoli deve tener botta fino alla partita con l'Inter, cercando quantomeno di confermare la distanza e non dilatarla. Dopo quella partita, la Roma avrà tre partite non facili: il derby con la Lazio, la Juventus e il Milan e lì potrebbe perdere qualche punto. Detto ciò, viste le giornate che mancano, il distacco accumulato e la qualità mediocre delle squadre dal sesto posto in giù, recuperare quattro punti è davvero difficile. In un altro campionato sarebbe un distacco colmabile. In questa stagione in cui ci sono già tante squadre che non hanno più nulla da chiedere a questa annata, è davvero difficile colmare questa distanza. Per me la Roma ha il 70-80% di raggiungere il secondo posto. Il Napoli, però, deve provarci perchè sarebbe importantissimo evitare i preliminari di Champions”.

E' in corso una diatriba quasi 'filosofica' tra il bel gioco di Sarri e i risultati fatti da Allegri. “Diciamo innanzitutto che non è vero che la Juventus gioca male, ha giocato male solo a Napoli. Gioca un calcio diverso, più muscolare. E' una squadra più adatta all'arena che al circo, mette in campo undici gladiatori che sbranano gli avversari. Il Napoli invece è una squadra più tecnica, più spettacolare. Sono tantissimi gli addetti ai lavori che accostano l'idea di calcio degli azzurri a quella del Barcellona di Guardiola, di cui, si è visto allo Juventus Stadium, si sono ormai perse le tracce. Insomma, si può vincere in tanti modi. A me piace vincere con la strada che ha intrapreso il Napoli, ma senza offendere le altre visioni del calcio, come quella più pragmatica della Juventus. I bianconeri sanno vincere le partite sporche, il Napoli deve ogni volta celebrare sé stesso. Può sembrare un limite, ma questo significa anche avere una propria personalità. Il Napoli non muta atteggiamento a seconda dell'avversario, ma prova ad imporre all'avversario il proprio credo. Questo per me è un pregio”.

Strinic sta progressivamente prendendo il posto di Ghoulam. Una scelta anche in chiave mercato visto che il rinnovo non arriva? “Sarri non fa scelte in chiave mercato, sceglie i giocatori più idonei, più in forma, più pronti anche mentalmente. Evidentemente le distrazioni contrattuali di Ghoulam, con una prospettiva di andare via, visto che da tempo il Napoli non parla più con il giocatore per il rinnovo, può aver portato il calciatore ad avere un calo di rendimento. Ma sicuramente anche la coppa d'Africa avrà inciso in questo calo. Ma sicuramente non vale il discorso 'non rinnova, quindi non gioca'. Anche Mertens è nella stessa situazione di Ghoulam, ma sta benissimo e lo fa giocare”.