Primavera, Angelini: "Al primo errore la squadra va in depressione e gli crolla il mondo addosso"

Giuseppe Angelini, allenatore della Primavera del Napoli, dopo la sconfitta interna con l'Empoli è intervenuto al microfono del nostro inviato
17.02.2020 17:40 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: da Frattamaggiore, Fabio Tarantino
Primavera, Angelini: "Al primo errore la squadra va in depressione e gli crolla il mondo addosso"

Giuseppe Angelini, allenatore della Primavera del Napoli, dopo la sconfitta interna con l'Empoli è intervenuto al microfono del nostro inviato a Frattamaggiore: "Oggi abbiamo palesato un po' tutti i problemi. Penso che sia più mentale che atletico, ma evidentemente c'è più di un problema. Purtroppo i ragazzi non riescono a restare bene in campo per tutta la partita. Quando facciamo degli errori subiamo gol e poi la squadra va in depressione, subendo oltremisura questa situazione. Questa partita si poteva vincere tranquillamente. Al di là dei gol presi, non abbiamo chiuso la partita. Abbiamo avuto mille ripartenze, tanti fuorigiochi, invece c'è stata mancanza di lucidità. I ragazzi soffrono questa situazione. E' difficile, ma siamo migliorati. Dobbiamo giocare così, come nel primo tempo, mentre nella ripresa ci siamo abbassati perché l'importanza del risultato è fondamentale".

Vista la condizione psicologica della squadra sarebbe il caso di fare come la prima squadra e giocare più stretti? "Sì, stiamo provando a fare proprio questo. Giochiamo con meno attaccanti. Fino al gol dell'1-1 abbiamo subito, ma le occasioni gliele abbiamo regalate. Ma non so cosa succeda ai ragazzi quando subiamo gol, è come se crollasse il mondo addosso. L'obiettivo è quello di fare una squadra più compatta. Oggi ho giocato con più difensori, con centrocampisti che corrono. In una situazione normale non avrei tolto Labriola, ma quando devi difenderti è meglio mettere giocatori di maggiore sostanza".

Aspetto mentale? "Secondo me, bisognerebbe...non dico pensare di essere già retrocessi, ma i ragazzi devono liberarsi di questo peso. Dobbiamo evitare di guardare la classifica cercando di fare più punti e di crescere migliorando i difetti2.