Ancora Raiola: "Hamsik è una statua, via da Napoli può rinascere. Potevo lavorare con Benitez..."

"Marek è una grandissima persona, umanamente è incredibile"
29.01.2015 15:20 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Ancora Raiola: "Hamsik è una statua, via da Napoli può rinascere. Potevo lavorare con Benitez..."
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

A Radio Crc, nella trasmissione “Si gonfia la rete”, è intervenuto Mino Raiola, agente FIFA ed ex procuratore di Marek Hamsik: “Lo slovacco lo paragonerei ad una statua. Credo che Marek sia una grandissima persona, umanamente è incredibile. Ha grande personalità e mi piace moltissimo anche come giocatore, si avvicina molto a Nedved che è da sempre il mio preferito. Ma ha sbagliato a non andare via da Napoli, l’ho detto a lui ed al presidente. Se Hamsik va via ed esce dal suo ambiente protetto, diventa nuovamente quel calciatore frizzante e può ambire a qualsiasi squadra del mondo. Per intenderci meglio, quando un uomo non ha tanta paura che la moglie lo lasci, si siede e la storia perde slancio.

Il modulo non incide sulle performance di Hamsik, i grandi giocatori sono tali in qualsiasi modulo. Anzi, da operatore di mercato, dico che è questo il momento per puntare su Hamik. Il quadro non si deve comprare quando muore l’artista e ad oggi, se dovessi consigliare una squadra, punterei tutto sullo slovacco. Il problema è che De Laurentiis non lo vende perché vede nello slovacco una bandiera e si è affezionato molto al ragazzo. Sono convinto che Hamsik non stia sfruttando tutte le sue capacità, deve essere uno dei quattro calciatori più forti al mondo perché ne ha le capacità.

Benitez credo sia un grande professionista, ha girato il mondo, c’è stata in passato l’idea di collaborare insieme ma non si è fatto più nulla. Il futuro? Il club deve avere la sua identità e cercare un allenatore che sposi il progetto, ma è la società che deve essere forte. Mi piacciono i club come l’Udinese che hanno un progetto chiaro e chi arriva sa cosa trova. Poi, per il resto in Italia di progetti non ce ne sono ed infatti la Roma si mantiene grazie a Sabatini che però è bloccato dalle scelte di Garcia e la stessa Juventus ha perso quel progetto che aveva con Conte”.