Roma, De Rossi in conferenza: "Il Napoli meritava di più. È inferiore solo all'Inter ma siamo 9 punti avanti"

Al termine del match contro il Napoli, il tecnico della Roma Daniele De Rossi interverrà nella sala conferenze dallo Stadio Diego Armando Maradona
28.04.2024 21:11 di  Davide Baratto   vedi letture
Roma, De Rossi in conferenza: "Il Napoli meritava di più. È inferiore solo all'Inter ma siamo 9 punti avanti"
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Al termine del match contro il Napoli, il tecnico della Roma Daniele De Rossi interverrà nella sala conferenze dallo Stadio Diego Armando Maradona per rispondere alle domande della stampa. Su Tuttonapoli.net, come di consueto, la diretta testuale della conferenza stampa.

20.35 - Inizia la conferenza stampa

Nelle ultime uscite la Roma ha avuto un atteggiamento più conservativo
"Nell'ultima partita abbiamo giocato 18 minuti e in quella col Bologna abbiamo tenuto palla più di loro, abbiamo tirato in porta più di loro. Solo nella fase finale abbiamo giocato peggio di loro perché il Bologna gioca molto bene. Poi prima c'è stato il Milan e non mi sembra siamo stati rinunciatari, anzi, a parte quando siamo rimasti in 10. Per me l'atteggiamento conservativo fa parte della squadra, il calcio è tante cose e la mia squadra deve essere tante cose. Se fossimo stati più conservativi forse oggi il Napoli avrebbe tirato meno in porta. Avremmo dovuto essere più attenti soprattutto a delle cose che avevamo analizzato, come la profondità di Osimhen. Ma non penso ci fosse grande differenza, soprattutto se provo a ricordare la mia seconda partita, con la Salernitana, o il primo tempo di Verona o alcuni momenti di Roma-Inter abbiamo avuto momenti in cui abbiamo sofferto e difeso a denti stretti, come ogni squadra deve saper fare".

La squadra sembra stanca. Ti preoccupa?
"A fine campionato sono tutti quanti un po' stanchi, è difficile vedere squadre brillantissime. Oggi non ho visto la partita col Bologna perché eravamo negli spogliatoi. Ci sono momenti in cui la squadra sembra meno brillante della fase centrale del campionato, ci può stare e ci può stare che a volte non te ne accorgi perché affronti squadre nettamente inferiori. Ad esempio contro l'Udinese prima della sospensione stavamo andando in crescendo. Poi quando giochi contro squadre tanto forti come il Napoli ci sta che ti facciano sembrare ancora più stanco di quello che in realtà sei. È una serie di concause che portano a fare una partita meno brillante, a subire un po' troppo. Però per me abbiamo giocato contro una squadra tanto forte, che ha avuto una fase di smarrimento nella fase centrale del campionato ma oggi ha preparato questa partita come fanno le grandi squadre quando vengono contestate o vanno in difficoltà. Stare a 9 punti dal Napoli significa aver fatto una rincorsa importante, perché quando sono arrivato eravamo 2 punti dietro. Questo va valutato sul medio-lungo termine. Arrivare davanti ad una squadra, che per me è inferiore solo all'Inter, è sintomo che abbiamo fatto qualcosa di importante. E per fare qualcosa di importante con questa continuità ci sta che ogni tanto ti manchi il fiato, l'importanza delle prossime partite ci darà grande energia, ne sono sicuro".

Quanto è importante questo gol per Abraham?
"È importantissimo per un attaccante fare gol sempre, figuriamoci quando rientra da un infortunio. Lui si danna l'anima quando non riesce in qualcosa. Penso che questo gol possa aiutarlo È bello che questo pareggio sia arrivato da una spizzata di Evan (N'Dicka ndr) e colpo di testa di Tammy".

Un periodo importate, quanto conta la stanchezza?
"Un po' di tempo fa ho fatto una battuta: penso che parlare troppo di stanchezza ti stanchi e non ti aiuta a sentirti più in condizione. Non è la maniera giusta per preparare tutte queste partite. Stiamo lavorando con intensità, stiamo centellinando anche i giorni di riposo perché a volte un giorno di riposo è meglio di un giorno di allenamento con la squadra stanca di testa. Capiremo cosa fare in questa settimana. La stanchezza c'è, anche il Leverkusen sarà un po' stanco visto che gioca da 12 mesi vincendo praticamente quasi tutte le partite. Ci sta arrivare un po' stanco e a volte sembri più stanco perché l'avversario è bravo. Dopo il 3-1 il Bologna è stato molto bravo a farci sembrare stanchi perché allungava gli spazi e la gestione della palla era pulita, quindi arrivavamo sempre in ritardo. Oggi abbiamo incontrato una squadra fortissima. Abbiamo studiato nei vari step della sua stagione che aveva momenti in cui non giocava bene ma ha delle qualità e un'eredità importantissima, ha vinto il campionato pochi mesi fa. Oggi erano molto motivati e avevano preparato la partita con 4-5 giorni di ritiro, queste cose aiutano a sembrare meno stanchi oltre le loro qualità. Penso che saremo belli pimpanti giovedì sera".

20.42 - Termina la conferenza stampa