SSC Napoli, De Nicola: "Roma? Nessuno mi ha mai chiamato. Vi svelo i segreti sui pochi infortuni. Su Ounas e Mario Rui..."

20.07.2017 21:49 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
SSC Napoli, De Nicola: "Roma? Nessuno mi ha mai chiamato. Vi svelo i segreti sui pochi infortuni. Su Ounas e Mario Rui..."

Alfonso De Nicola, medico sociale della SSC Napoli, è intervenuto ai microfoni di TvLuna: "E' stato un ritiro molto positivo. Da quando siamo in Serie A e i calciatori sono impegnati con le nazionali, mai era capitato che tutti fossero a disposizione dal primo giorno. Questo perché i ragazzi sono molto motivati. Hanno rinunciato a un periodo di vacanza pur di fare bene, vogliono dimostrare il loro grande valore con il lavoro".

Su Ounas e Mario Rui: "Abbiamo un gruppo molto eterogeneo, vengono da educazioni, religioni e abitudini diverse. Il gruppo però è unito. Mario Rui è di una simpatia incredibile, è allegro e questo è molto importante per il gruppo. E' contento della scelta che ha fatto. Musi lunghi non ne abbiamo. E questo viene aiutato dalla nostra città, dal napoletano, che è ottimista, allegro appunto. Questi due ragazzi sembrano arrivare già da questa realtà. Ounas sembra venire dal settore giovanile. E' già napoletano. Ha imparato tantissimo da Ghoulam, che se lo tiene proprio come un fratello. A volte il terzino lo riprende, proprio come un fratello maggiore. Avere degli amici nel gruppo è molto importante, così si hanno subito delle sicurezze. Questo aiuta anche il nostro lavoro".

Sull'alimentazione: "Le abitudini alimentari della nostra dieta mediterranea sono state prese da tutti i calciatori. Mangiano tutti allo stesso modo, non hanno più abitudini alimentari del loro paese d'origine. Noi che crediamo molto nei prodotti della nostra terra, nella dieta mediterranea, siamo molto soddisfatti perché vediamo buoni risultati. Infortunarsi poco, avere pochi problemi fisici, deriva anche da ciò che mangiano".



Il segreto di questi numeri? "Spesso penso a come sia possibile. Secondo me il punto vincente è che i nostri collaboratori sono tutti venuti dal niente, si sono fatti da solo e sono qui per merito. Sono molti motivati anche loro. Siamo tutti molto critici con noi stessi, accettiamo che ci dicano che sbagliamo e cerchiamo di correggerci. Se manteniamo quest'umiltà possiamo ancora crescere".

Ti ha chiamato Baldissoni della Roma?: "Non so se Baldissoni abbia mai avuto il mio numero. Non mi ha mai chiamato. So che la Roma è un governo di persone, ci sono più soggetti a comandare. Le loro scelte sono molto sagge. So che hanno preso un mio amico medico molto bravo".

Sul ritorno di Agricola al JMedical: "Con me è sempre stato un gran signore. Eravamo e siamo abituati a scambiarci informazioni molto riservate riguardo i calciatori. Quando vennero due calciatori dalla Juventus qui, ossia Blasi e Zalayeta, ricordo che mi sentii con Agricola che mi fece un quadro psicologico dei due, oltre che medico che fisico. Il suo ritorno da una parte è un po' un ritornare indietro. Possibile mai che non ci siano giovani capaci? Sono però molto contento per un'altra parte, perché è un medico serio e perbene".