Valdifiori premiato da Football Leader: "Essere accostato al Napoli è un orgoglio, mi ispiro a Pirlo"

16.12 - Concluso l'intervento di Valdifiori, ha inizio la premiazione.

15.56 - "Se chiamasse una big prenderei in considerazione l'offerta. De Laurentiis? Me ne parla sempre bene il mio procuratore. Personalmente non so se si siano incontrati"

15.55 "Nazionale? Conte e gli altri giocatori mi hanno accolto subito bene, mi hanno fatto sentire parte integrante del gruppo. Conte mi ha detto che guarda il campo, non regala nulla a nessuno e quindi pure se giochiamo in piccole squadre possiamo avere una opportunita"

15.50 "Perche sono arrivato tardi in A? Magari e anche colpa mia, oppure perchè si preferisce comprare uno straniero e non guardare in Serie B. Ci sono tanti giovnai italiani pronti ad affermarsi. Sono comunque contento di esserci arrivato, il difficile è rimanerci. Qui c'è mia moglie che mi ha sempre accompagnato nel mio percorso professionale, ho una bellissima bambina e anche la famiglia è importante per la mia crescita. Ho cercato di farmi apprezzare in campo, se mi venisse data una bella possibilita ben venga".

15.44  -"Sarri? Con lui ci aiutiamo a vicenda. Prepara le partite nei minimi dettagli, concediamo alle big il meno possibile. Con umiltà e forza abbiamo espresso il nostro gioco. Siamo cresciuti giornata dopo giornata con gioco, applicazione e voglia di stupire sempre"

15.20 - Il calciatore dell'Empoli Mirko Valdifiori, obiettivo di mercato del Napoli, ha ricevuto oggi il premio "Calciatore rivelazione dell'anno" di Football Leader, presso il Centro commerciale "La Cartiera" a Pompei. Ecco le sue dichiarazioni nel corso della premiazione: "Ricevere un premio cosi importante al primo anno in A è motivo di orgoglio per la strada percorsa. Ho iniziato dalla C, la realta di Empoli si conosce, siamo sempre disponibili verso compagni e squadra per cercare di fare il meglio. L'importante e dare il massimo.

"Napoli? Ci sono tante voci, essere accostati e motivo di orgoglio ma non so altro. Devo ancora finire il campionato, so che procuratore ed Empoli si confrontano ma di concreto non so nulla

Pirlo è il numero uno al mondo da vent'anni. Provo ad imparare da lui, ad Empoli cerco di fare ciò che fa lui. Obiettivi? Affermarmi in Serie A, quest'anno è andata bene ma ora voglio confermarmi sperando che ciò che faccio venga sempre apprezzato"