Alla scoperta della Dinamo Mosca, l'ex regina in grande crescita: 6 vittorie su 6 nel girone ed 85mln spesi in due anni, Valbuena la star

Esponenziale la crescita del club, che negli ultimi due anni ha speso 85 milioni di euro sul mercato
27.02.2015 14:21 di  Pierpaolo Matrone  Twitter:    vedi letture
Alla scoperta della Dinamo Mosca, l'ex regina in grande crescita: 6 vittorie su 6 nel girone ed 85mln spesi in due anni, Valbuena la star

L'urna di Nyon ha parlato. Agli ottavi di finale d'Europa League, il Napoli affronterà la Dinamo Mosca, che nel turno precedente ha battuto nel doppio confronto l'Anderlecht. Quello moscovita è uno dei club più antichi di Russia, fondato nel 1887 e (quasi) da subito padrone del campionato nazionale. La storia della società, infatti, dice che a cavallo delle due metà del secolo scorso, riusciva ad essere, dal punto di vista calcistico, la regina incontrastata di Russia. In campionato la Dinamo è momentaneamente al terzo posto in classifica, a due punti dal CSKA, ma con una gara ancora da recuperare. Esponenziale è stata la crescita del club negli ultimi due anni, da quando il proprietario è divenuto Boris Rotenberg, un oligarca proprietario di banche. Nelle ultime due stagioni, il numero uno dei moscoviti ha speso ben 85 milioni di euro, al fine di costruire una squadra forte, tanto da ritornare ai fasti di un tempo. Sorteggio benigno? Sì, viste le altre possibili avversarie, ma non esageratamente, considerando anche la trasferta complicata e l'Arena Khimki, impianto da 18mila posti che sta ospitando (in questo perido) le gare interne della formazione.

LA ROSA - Guidata da Stanislav Cherchesov, ex portiere e allenatore della squadra dallo scorso 9 aprile, la rosa della Dinamo Mosca è stata potenziata negli ultimi anni, con il surplus di molti elementi che giocano in diverse Nazionali e che hanno fatto in passato anche la fortuna di altri allenatori. La stella incontrastata della formazione è senza dubbio Mathieu Valbuena, ex trequartista del Marsiglia, arrivato in Russia la scorsa estate. Genio, tecnica e sregolatezza, calciatore che ha già sfidato - e fatto male - il Napoli in Champions League lo scorso anno. In attacco l'ex stella dello Schalke 04 Kuranyi, autore di decine e decine di gol in Bundesliga, a segno anche nell'ultima gara in Europa League. Gli azzurri dovranno fare attenzione anche a Dzsudzsak e Kokorin, rispettivamente nazionale ungherese e russo ed entrambi in gran forma. A centrocampo Denisov riesce a garantire qualità e quantità, quest'ultima impreziosita anche dalla grande fisicità dei due centrali di difesa Samba ed Hubocan. Melting-pot dunque di gioventù ed esperienza, grazie anche all'ottimo apporto di Zhirkov.

COME ARRIVA AGLI OTTAVI - Guardando il cammino fatto finora in Europa League, i ragazzi di Cherchesov non possono affatto essere considerati come dei rivali semplici da affrontare. Nella fase a gironi, infatti, la Dinamo Mosca si è dimostrata un vero e proprio colosso, riuscendo a collezionare sei vittorie su altrettante partite, unica squadra a fare en plein con 18 punti. Anche ai sedicesimi di finale la Dinamo si è comportata bene: 0-0 in Belgio, contro l'Anderlecht, ed un netto 3-1 nel ritorno all'Arena Khimki, risultato che, vedendo la prestazione ed il rigore sbagliato, sarebbe potuto divenire anche roboante. Da tener conto anche il grande momento di forma della squadra, che anche in campionato sta facendo benissimo, collezionando 4 vittorie ed un pareggio nelle ultime 5 partite. Insomma, a discapito del nome, la Dinamo non è assolutamente un avversario da sottovalutare. Dudek ha accoppiato la formazione russa con il Napoli: al campo l'ardua sentenza.