Da Josè l'ultimo schiaffo ai catastrofisti: abbattuto l'ultimo pregiudizio su Sarri

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"Ho parlato con Sarri il primo giorno. Ha detto che aveva fiducia in me e che sarebbe stata una buona stagione. Mi ha mostrato grande fiducia ed è per questo che sono rimasto". Parole semplici quelle di Josè Callejon, che hanno all'interno la potenza di distruggere l'ultimo pregiudizio nei confronti del tecnico azzurri. In tanti, troppi - che adesso si nascondono o guardano le partite del Real Madrid -, avevano emesse sentenza inoppugnabile: "Con l'arrivo di Sarri i campioni andranno via. Gonzalo, Callejon e tutti gli altri non resteranno nemmeno un secondo al Napoli senza Benitez".

La prima, evidente, smentita, è arrivata da Gonzalo Higuain. Il Pipita non solo è rimasto in azzurro, ma sembra aver stabilito un feeling tutto particolare con il nuovo tecnico. L'abbraccio intenso al fischio finale della sfida di San Siro vale più di ogni chiacchiera. L'argentino sembra aver ritrovato quel sorriso smarrito nella scorsa stagione, soprattutto nella concitata fase finale. 

Ci ha pensato poi Josè a dare l'ultima spallata allo stupido muro di pregiudizi. Proprio lui, considerato da molti vero pupillo di Benitez, ha confermato che grazie al confronto immediato con il tecnico ha preso la decisione di vestire ancora l'azzurro, a dispetto delle tante voci di addio (solo Tuttonapoli, con questa esclusiva datata 22 luglio aveva rivelato la voglia dell'ex Real Madrid di vestire ancora l'azzurro). Sperando non servano altre conferme. Sperando, più di tutto, che questa stupida guerra dei nostalgici finisca quanto prima...