Un vero peccato, perdere cosi fa male, inizio da brividi ma finale da leoni. A testa alta comunque

Rigore sbagliato da Mertens che pesa tanto
17.10.2017 22:51 di  Francesco Molaro  Twitter:    vedi letture
Un vero peccato, perdere cosi fa male, inizio da brividi ma finale da leoni. A testa alta comunque
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Che peccato, veramente un peccato non aver avuto un po’ di fortuna in più. Inizio da brividi finale da leoni, partita superba a tratti, terribile all’inizio, bella nel finale. Un mix di emozioni che ci hanno fatto vivere i nostri ragazzi, ma facciamo un passo indietro. Che inizio, che squadra, che intensità, che campioni. Una valanga di gioco e di velocità su un Napoli arrendevole e frastornato dal gioco del City. La squadra di Pep Guardiola parte a mille e dopo 13 minuti è già due a zero e dopo la mezz’ora il risultato potrebbe essere anche più rotondo. Il Napoli è fermo, perde palloni a centrocampo dove Hamsik e Zielinski sembrano ancora negli spogliatoi. Albiol e Koulibaly hanno gli occhi di chi vede una corazzata avanzare verso di loro. Sterling e Jesus non sbagliano anche aiutati da qualche rimpallo fortunoso ma le giocate sono alla velocità della luce. Poi Il Napoli capisce che non può giocare cosi male, alza lentamente il baricentro e prova a dare fastidio ma manca la lucidità e anche quando Albiol viene cinturato in area il tiro di Mertens dal dischetto è di chi con la testa non ci sta. Il crollo psicologico dei primi minuti è micidiale e anche se la reazione dalla mezz’ora in poi hanno fatto bene sperare i risultati si sono visti nel non riuscire ad imbastire una azione degna di nota. Il secondo tempo è un turbillon di emozioni.

Il Napoli c’è e come. Gli azzurri prendono coraggio. Salgono col baricentro i nostri e si vede. Il gol è nell’area ma la palla non vuole entrare la porta del City sembra stregata. Hamsik servito da Mertens a porta vuota centra il difensore del City. Il Napoli spinge e con una discesa di Ghoulam trova il secondo penalty. Sacrosanto aggiungiamo. Diawara dal dischetto indovina l’angolo. Il Napoli anche senza Insigne ci prova, Allan cambia il centrocampo e Sarri nel finale getta nella mischia Ounas ma è il City che rischia di regalare giocate positive a Napoli. I minuti passano e le fatiche del Napoli sembrano tante. Il City amministra e porta a casa il risultato, sudando diciamolo. Una partita da ricordare, da analizzare e che ci farà crescere in campo internazionale ora però testa al campionato.