Usciamo a testa alta. Solo una deviazione per batterci, Orsato quanti errori

13.02.2016 23:10 di  Francesco Molaro  Twitter:    vedi letture
Usciamo a testa alta. Solo una deviazione per batterci, Orsato quanti errori
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Iniziamo subito con dirlo, chiaro e forte non è finita. Hanno vinto una battaglia ma non la guerra e oggi più che mai dobbiamo sostenere questi ragazzi che hanno lottato su ogni pallone e ci abbiamo anche provato. Unica pecca aver permesso alla Juve di imporre troppo il suo gioco e quando sembravano stanchi non aver affondato il colpo. La partita non è stata bella, anzi bruttina, tesa, nervosa, con Orsato che ha fatto giocare molto, troppo anche. Gli azzurri nel primo tempo hanno provato a contenere le sfuriate di Cuadrado che sapevamo essere il più in forma. Insigne e Ghoulam hanno sofferto, soprattutto perché non hanno potuto offendere. Il Napoli ci ha anche provato dal lato di Callejon e con Hisay che quasi indovinava la giocata giusta per il Pipita, ma Bonucci la Juve si salva da un sicuro gol. Nella ripresa la musica non cambia anzi il Napoli sale un po' con il baricentro, facendo sì che qualche cosa poteva succedere. Hamsik ci prova ma la sfera finisce alta di pochissimo. La Juve ci aveva provato con Dybala ma da questa squadra, nel suo stadio ci aspettavamo molto di più.

Il pari sembra il risultato giusto ma invece arriva il gol di chi subentrato e forse non ci doveva stare quello che poi la sblocca. Zaza che doveva avere due giornate invece gioca e segna. Deviato il tiro, fortunati fino infondo. Purtroppo la gara si chiude qui. C'è poco da dire bisogna tornare con i piedi per terra e mettere ancora maggiore vigore nell'inseguire. Infine Orsato buona la sua prova ma non sono mancati gli errori. Nella gestione della gara abbiamo visto le solite pecche, quelle decisioni che ti lasciano stupiti, quelle piccole cose al centro del campo, sui corner, sui falli laterali e sulla decisione di indurre il Napoli nella ripresa a mettere palla fuori, sul possesso azzurro, per far entrare Rugani per Bonucci. Questa si chiama sudditanza psicologica e non aggiungo altro. Ora ripartiamo con testa alta così come siamo usciti dal campo questa volta.