Bianchi: "I tifosi perdonano gli stranieri e non i napoletani, Insigne deve imparare a gestire questa situazione"

L'ex allenatore del Napoli Ottavio Bianchi parla di Lorenzo Insigne in un'intervista alla Gazzetta dello Sport
07.04.2019 15:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Bianchi: "I tifosi perdonano gli stranieri e non i napoletani, Insigne deve imparare a gestire questa situazione"
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© foto di Federico De Luca

"Il tifoso azzurro perdona allo straniero ma non al napoletano. Piuttosto, conoscendo come sia fertile l’humus da quelle parti, mi sorprende che Lorenzo sia l’unico giocatore locale. Ai miei tempi erano parecchi e i vari Carannante, Celestini, Caffarelli erano importanti per il gruppo anche quando giocavano meno. Tra l’altro avere tanti stranieri impegnati nelle nazionali pone problemi di gestione non semplici da risolvere". E' l'analisi di Ottavio Bianchi, allenatore del Napoli del primo scudetto, sul momento di Lorenzo Insigne. "È sempre stato così. Il ragazzo è forte, ma deve imparare a gestire queste situazioni" dice Bianchi alla Gazzetta dello Sport

POSSIBILE PARTENZA. 
Sulla possibilità di partenza di Insigne, Bianchi dice: "Oggi un giocatore a questi livelli è un’azienda dunque sono tanti gli aspetti da valutare, non solo quelli affettivi e non c’è dubbio che quello economico sia il più rilevante. Dico questo non per criticare o colpevolizzare il giocatore. Anzi sia chiaro che se in passato Cavani e Higuain sono andati via, alla fine ci hanno guadagnato tutti, anche le società. Non mi pare che De Laurentiis abbia mai lasciato andar via gratis qualcuno".