Caldara: "A Napoli prova di maturità, merito mezzo voto in meno perchè Mertens mi ha fregato con una finta bellissima"

Così il difensore
27.02.2017 09:40 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Caldara: "A Napoli prova di maturità, merito mezzo voto in meno perchè Mertens mi ha fregato con una finta bellissima"
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Mattia Caldara ha deciso la sfida tra Napoli ed Atalanta con una doppietta, queste alcune delle considerazioni del difensore ai microfoni della Gazzetta dello Sport: "Quando ho dato la palla a Spina ero sicuro che sarebbe arrivato fino in fondo: mica lo fermi... E allora sono andato avanti. Gasperini dice che anche noi difensori quando abbiamo la palla al piede possiamo diventare offensivi. Poi Spina mi ha dato una gran palla e io non lo so come ho fatto a segnare...".

Un girone fa come le disse Gasp che avrebbe giocato in casa contro il Napoli?

"Lui di solito il venerdì fa le prove di formazione e dà le casacche ai titolari. Quel venerdì ero tra le riserve. Poi, mentre stavo andando via, mi disse che era arrivato il momento di dare una svolta al campionato. Io non capii. Il sabato mi diede la casacca ma io non credevo che avrei giocato davvero: lui rischiava l’esonero. E invece andò benissimo".

Quale attaccante l’ha fatta soffrire di più?

"Mandzukic: non l’ho mai presa con lui".

Dopo la partita di Napoli la Gazzetta le ha dato 9. Lei quanto si sarebbe dato?

"8,5. Nel primo tempo Mertens mi ha fregato, una finta bellissima".

A dicembre lei disse che l’Atalanta aveva il 40% di finire in Europa. Adesso la percentuale è salita?

"Siamo al 65%. Ma anche gli altri stanno andando fortissimo. Per restare lassù servono tante vittorie. Dobbiamo continuare così, anzi andare più forte ancora. A Napoli abbiamo superato l’esame di maturità per dimostrare di poter lottare per l’Europa. Noi abbiamo sbagliato solo con la Juve: non c’è stato verso di fare il nostro calcio, loro erano arrabbiati e abbiamo preso una rimbalzata"