Ds Udinese: “Mi aspettavo la reazione del Napoli. Felici di Stramaccioni, primo obiettivo è la salvezza”

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Cristiano Giaretta, direttore sportivo dell’Udinese
19.09.2014 18:40 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Ds Udinese: “Mi aspettavo la reazione del Napoli. Felici di Stramaccioni, primo obiettivo è la salvezza”
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© foto di Federico De Luca

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Cristiano Giaretta, direttore sportivo dell’Udinese: “Dopo la sconfitta col Chievo, i media mi chiedevano cosa pensassi del Napoli e se si era aperta una crisi. Quando ci sono gruppi sani, queste situazioni creano rabbia e reazione e ieri sera gli azzurri lo hanno dimostrato. Il valore del Napoli è molto alto, resta intatto e contro lo Sparta Praga abbiamo visto anche la grande personalità di Higuain.

Lo stadio dell’Udinese sta andando avanti con i lavori, c’è la capienza ridotta, ma è operativo al massimo.

Stramaccioni ci piace molto perché ha idee, personalità, e un collaboratore dal grande ascendente come Stankovic, i ragazzi lo seguono e siamo felici. Stramaccioni deve conoscere meglio il gruppo per cui bisogna anche avere pazienza.

Ad inizio stagione l’Udinese è sempre difficile da collocare. Noi siamo una grande realtà dal punto di vista tecnico e aziendale, ma un piccola realtà dal punto di vista della città, del territorio ed è sempre difficile fare calcio ad latissimo livello. Speriamo di continuare su questa striscia, ma con grande umiltà il nostro obiettivo resta la salvezza. Una volta raggiunta questa, decideremo altri obiettivi.

La Juventus mi ha fatto una grandissima impressione, mi è sembrata la squadra dello scorso anno nonostante il cambio tecnico. I bianconeri hanno sempre la stessa voglia di vincere. La Roma la vedo molto vicino alla Juventus visto l’organico di primissimo livello ed è competitiva tanto quanto i bianconeri. Napoli, Inter e Milan vivono quelle situazioni di altissima classifica e saranno gli episodi a determinare”.