Il Mattino, Esposito ricorda Pesaola: "Piango il Petisso, leggenda del calcio"

"Cittadino onorario è poco per tutto ciò che ha fatto per il Napoli"
30.05.2015 15:00 di  Pierpaolo Matrone  Twitter:    vedi letture
Il Mattino, Esposito ricorda Pesaola: "Piango il Petisso, leggenda del calcio"
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© foto di Alfonso Miranda

Franco Esposito, giornalista de Il Mattino, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live: “Lo piango il Petisso. Le sue battute non erano volte a far sorridere, erano sentenze. Lui sosteneva l’immediatezza, la fantasia della battuta. Il cappotto di cammello era un portafortuna, creava curiosità.

Lo metteva anche in pieno maggio, quando a Napoli faceva caldissimo e c’era un sole smagliante. Ha fatto tantissimo per il calcio, è una delle leggende di questo sport. Cittadino onorario è poco per tutto ciò che ha fatto per la città, dove è stato per 52 anni. E’ stato il primo allenatore italiano a vincere in Unione Sovietica, con la Fiorentina”.