L'ex Gragnaniello sicuro: “A Napoli l’anno scorso è mancato un progetto chiaro"

Queste le parole di Raffaele Gragnaniello, consigliere Aic ed ex calciatore, fra le tante, del Napoli, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”.
27.07.2021 19:50 di  Francesco Carbone   vedi letture
L'ex Gragnaniello sicuro: “A Napoli l’anno scorso è mancato un progetto chiaro"

“L’auspicio di tutti è che si ritorni alla normalità, ma dobbiamo ancora combattere con i problemi legati alla pandemia. Comunque il futuro sembra più gestibile rispetto allo scorso anno - queste le parole di Raffaele Gragnaniello, consigliere Aic ed ex calciatore, fra le tante, del Napoli, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”. Vaccini? Le regole arrivano dall’alto. Massima collaborazione con Governo e Cts, lavoriamo in sinergia. Il consiglio è quello di vaccinarsi, non c’è ancora un obbligo, ma eventualmente lo accetteremmo.  Molti giocatori stanno completando il secondo ciclo, noi lo consigliamo. Dobbiamo dare fiducia a chi ci ha permesso di andare avanti.

Sepe secondo portiere del Napoli se dovesse partire uno fra Meret e Ospina? Può giocarsi il posto da titolare da altre parti, in realtà. L’alternanza di Meret e Ospina non mi ha fatto impazzire. Investendo sul portiere italiano avrebbero dovuto puntarci di più. Il miglior allenamento per chi gioca in questo ruolo è la partita, si migliora giocando e non allenandosi, perché è differente dal calciatore di movimento, le occasioni capitano solo nei match.  A Napoli lo scorso anno è mancato un progetto chiaro, questo è stato il problema e il perché dell’alternanza fra i due portieri. Se non dichiaro di competere per lo Scudetto posso anche permettermi di far giocare Meret e farlo crescere. 

Un messaggio ai giovani portieri? Dico di continuare con i sentimenti. Il calcio lo paragono ad un grande amore, e la mia più grande qualità era proprio ciò che provavo per questo sport, era il mio motore. Ho disputato 400 partite fra i professionisti grazie ai miei sentimenti, pur non avendo grandi qualità”.