Pres. Real Madrid pazzo di Ancelotti: "Grazie! Lui è stato il tassello più importante"

Il presidente del Real Madrid Florentino Perez ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il successo in Champions League contro il Liverpool
29.05.2022 10:45 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Pres. Real Madrid pazzo di Ancelotti: "Grazie! Lui è stato il tassello più importante"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il presidente del Real Madrid Florentino Perez ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il successo in Champions League contro il Liverpool: "E' il Madrid. Ha vinto la Champions che è stata creata per il Real Madrid. E' una storia d'amore fra il Real Madrid e la Champions League che continua oggi. E' una relazione molto intima, è molto importante per noi che vogliamo diventare il futuro".

Arriva a sei Champions come Bernabeu.
"Quando sono diventato presidente del Real Madrid, ho sentito il percorso del Real Madrid. Ho cercato di essere all'altezza di questa circostanza e vincere la Champions fa parte della storia del Real Madrid".

Cosa è successo quest'anno?
"Diciamo che ci sono capitate squadre molto difficile: tre squadre inglesi molto importanti e il PSG. Nonostante questo siamo riusciti a prevalere grazie all'unione fra giocatori e tifosi".

Quanto è madridista Ancelotti?
"Lui per primo ha detto che la differenza fra i giocatori del Real Madrid e gli altri che ha allenato è che qui i giocatori sono come i tifosi, ma è proprio una struttura. Siamo tutti soci che gestiscono questo club mitico e questo si vede perchè ci fa affrontare la vita in modo diverso. I calciatori hanno bisogno dell'aiuto dei tifosi e lo ricevono. Quando diciamo che non ci sono padroni è in questo senso".

Cosa le ha detto Ancelotti?
"Devo ringraziarlo. Credo che sia l'allenatore ideale per noi. Ha vinto la Liga, la Champions e la Supercoppa. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare sul mercato ma la cosa più importante è l'allenatore".

Come è stata questa chiamata?
"E' stata una chiamata normale: gli ho detto se voleva tornare al Real Madrid e ha detto di sì. Credevamo fosse la persona giusta. Volevamo cercare di trovare la giusta amalgama fra i giovani e i veterani e lui è la persona giusta".

Ora il Pallone d'Oro per Benzema?
"Lo vedremo più avanti ma credo che quest'anno non ci sarà alcun dubbio".

Mbappé?
"Poteva venire ma alla fine ha avuto i suoi motivi, il Madrid continuerà ad essere il Madrid. Come Mbappé continuerà ad essere Mbappé e il PSG continuerà ad essere il PSG con o senza Mbappé".