Roma, il caso del video-scandalo: al via gli interrogatori della Procura

Questa mattina Giuseppe Chinè, capo della Procura federale, ha interrogato personalmente i due ex dipendenti della Roma che sono stati licenziati
18.03.2024 21:40 di  Davide Baratto  Twitter:    vedi letture
Roma, il caso del video-scandalo: al via gli interrogatori della Procura
TuttoNapoli.net

Questa mattina Giuseppe Chinè, capo della Procura federale, ha interrogato personalmente i due ex dipendenti della Roma che sono stati licenziati dopo la diffusione di un video privato, trafugato da un giovane membro della squadra Primavera e successivamente circolato a Trigoria. Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, i due hanno fornito la propria versione degli eventi, concentrandosi soprattutto sul come il filmato sia finito fuori dallo smartphone della donna e si sia diffuso nell'ambiente lavorativo.

Il giovane che ha diffuso per primo il video potrebbe essere accusato in base all'articolo 4 riguardante "lealtà, correttezza e probità" dalla Procura FIGC, mentre la Roma potrebbe essere coinvolta per responsabilità oggettiva, secondo l'articolo 6. Nel tardo pomeriggio, è possibile che alcuni dirigenti del club siano stati interrogati.

Al momento, la giustizia sportiva non si occupa del licenziamento, ma la situazione potrebbe diventare delicata per la Roma su fronti penali e amministrativi, con una potenziale sanzione che, secondo il Garante per la privacy, potrebbe raggiungere il 2-4% del fatturato. La lettera consegnata ai ragazzi, in presenza dei loro legali Lorenzo Vitali e Arianna Sorrentino, responsabile delle risorse umane del club, menzionava esplicitamente il video, sottolineando che non avrebbe dovuto essere visionato né utilizzato come motivazione per il licenziamento.