Altri due rientri per il riscatto: Spalletti a Bologna con più scelte per ruotare

Spalletti resta senza gli africani e gran parte della squadra spremuta e reduce pure da 120' con la Fiorentina, ma ieri ha avuto buone notizie
15.01.2022 09:20 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Antonio Gaito
Altri due rientri per il riscatto: Spalletti a Bologna con più scelte per ruotare
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L'emergenza a Castel Volturno sta per terminare. Spalletti resta senza elementi come Koulibaly, Anguissa, Ounas, un Osimhen non al meglio e gran parte della squadra spremuta e reduce pure da 120' con la Fiorentina, ma ieri ha avuto buone notizie in prospettiva del ritorno del vero Napoli. A partire da Mario Rui che è tornato in gruppo dopo una settimana di Covid ed il recupero del portoghese arriva proprio nel momento di calo di Ghoulam, alla terza gara di fila contro la Fiorentina, come non accadeva addirittura dal 2018. Nel pomeriggio poi il tecnico ha avuto la bella notizia della negatività di Piotr Zielinski, fondamentale per poter far rifiatare anche un Mertens spremuto nel ruolo dispendioso di sottopunta ed avere un cambio in attacco che manca dall'infortunio di Insigne.

Mario Rui e Zielinski, ma non solo
Protagonisti in negativo con l'espulsione contro la Fiorentina, Lozano e Fabian hanno comunque ritrovato il campo per una ventina di minuti - mostrando tutte le difficoltà del rientro sul piano del ritmo - e Luciano Spalletti punta a sfruttare il lavoro di questi giorni per farli crescere di condizione. Non è escluso che il messicano possa insidiare la titolarità di Elmas a sinistra e lo spagnolo far rifiatare uno tra Demme e Lobotka, sempre in campo in questo nuovo anno. In ogni caso vorranno riscattarsi dando un contributo almeno dalla panchina con un minutaggio maggiore.

Osimhen scalpita, ma il rientro è da gestire
Dopo l'ok alla visita di controllo, ieri ha completato il terzo giorno di lavoro completo in gruppo ed il nigeriano non vede l'ora di poter scendere in campo. A Bologna partirà con la squadra, come già confermato da Spalletti pubblicamente, ma solo in caso di necessità potrebbe entrare nel finale di partita. Al recupero delle fratture al volto, si lavora parallelamente sul recupero atletico e dopo oltre due mesi di inattività l'obiettivo è evitare problematiche di tipo muscolare in una stagione che ancora una volta l'ha visto saltare tante partite.