Cds - Juventus, bilancio in rosso di 254mln: insostenibili colpi costosi e svincolati "pesanti"

Un bilancio 2021-22 pesante per la Juventus, da 254,3 milioni di perdita d’esercizio, come già anticipato dai conti semestrali della Exor
24.09.2022 10:45 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Cds - Juventus, bilancio in rosso di 254mln: insostenibili colpi costosi e svincolati "pesanti"
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Un bilancio 2021-22 pesante per la Juventus, da 254,3 milioni di perdita d’esercizio, come già anticipato dai conti semestrali della Exor di due settimane fa, scrive il Corriere dello Sport raccontando che "il bilancio resta un dossier molto preoccupante per una società che aveva dichiarato di perseguire il graduale riequilibrio economico-finanziario. L’ordine di grandezza della perdita polverizza quasi due terzi dell’aumento di capitale (400 milioni) collocato sul mercato solo nove mesi fa. Il “rosso” 21/22 si somma a quello degli ultimi quattro anni, superando i 600 milioni di ricchezza distrutta nell’ultimo quinquennio, un deficit economico coperto dagli azionisti con due apporti di complessivi 700 milioni negli ultimi tre anni.

Di seguito alcuni stralci: "L’impatto dei mancati ricavi da stadio nel triennio è quantificabile in 100 milioni, forse 120, ma il resto delle perdite discende da un modello di business insostenibile, basato su acquisti costosi e sulla ricerca della supremazia sportiva attraverso un monte ingaggi che resta, ancora oggi, il più oneroso di tutto il campionato a dispetto di risultati sportivi deludenti da due anni"

"Nelle ultime sessioni di mercato la dirigenza ha oscillato tra colpi costosissimi - seppure per giocatori di sicuro talento come Vlahovic (costato oltre 90 milioni), Chiesa e Bremer - e la ricerca di parametri zero suggestivi ma dall’ingaggio pesante, come Di Maria e Pogba, finora poco produttivi. Le ultime campagne sono state finanziate anche dalle uscite di De Ligt, Kulusewski e Bentancour. Nel 22/23 il costo della rosa sembra in netto calo dopo le uscite di Dybala, Bernardeschi, Chiellini, De Ligt ma l’obiettivo del pareggio di bilancio nel 2023 pare ormai un miraggio".