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Sarri in conferenza: "Incontro segreto con la Juve? Farò causa a quel giornale! Voglio parlare del Genoa, altrimenti mi alzo e vado via! Avversario duro che fa 10 duelli individuali! Sull'attacco..."

di Redazione Tutto Napoli.net

14.12 - Termina la conferenza stampa

In chiusura anche un riferimento all'indiscrezione del quotidiano romano 'Il Tempo' su un incontro Juventus-Sarri: "Un giornale dice addirittura ho già incontrato la Juventus, ma io parlerò con l'avvocato per capire se ci sono gli estremi per fargli causa. Essendo una notizia totalmente falsa valuterò se ci sono gli estremi". Interviene il responsabile della comunicazione Lombardo: "Ci sono gli estremi, valuteremo un risarcimento danni da dare poi in beneficenza".

Sull'assenza di Callejon: "E' un giocatore importantissimo, non solo per me, anche per le gestioni precedenti. Rinunciare a lui è sempre difficile. Lui ha tempi di recupero impressionanti rispetto agli altri".

Sul contratto e la possibilità di rimanere per un progetto vincente, aggiornandosi con ADL. "Aggiornamento continuo non ha senso, se ci sono giovani non è che migliorano in un giorno, ma servono mesi di lavoro. Io sento solo l'obbligo di farli crescere, poi è chiaro che a tutti farebbe piacere vincere, ma è una soddisfazione anche per far crescere giovani e una squadra. Il mercato del Napoli è stato palese, anche se sono arrivati talenti importanti con margini di crescita. Speriamo arrivi al più presto possibile, ma è anche evidente che quelli di talento fanno gola a tutti e non è facile trattenerli. Non parlo di Napoli, ma di calcio italiano, perchè ci sono realtà all'estero importanti. Garanzie? Su cosa, far rimanere uno scontento? Se il calcio italiano è ridotto così è anche colpa vostra, avete sorvolato su tanti aspetti. Eravamo al top negli anni '90, ora siamo il terzo mondo, basta andare negli stadi all'estero". 

Su Taarabt e Simeone: "Taarabt non lo so, è rientrato ora e sta giocando poco. Simeone invece è un giovane che ha caratteristiche importanti, sempre pronto in profondità, determinato su ogni pallone, sembra uno dei giovani più promettenti". 

Sulla fase difensiva senza Koulibaly: "E' buona, altrimenti non saremo lì e non saremo la seconda squadra per meno tiri subiti. Ci abbiamo messo dentro degli errori, ma anche le assenze di Ghoulam, Koulibaly, un menisco per Chiriches, uno stiramento per Albiol, problematiche che l'anno scorso avremmo subito di più".

Sulla preferenza per domani per un attaccante fisico o rapido. "La squadra avversaria si può chiudere, quindi ci sarebbe la necessità di una punta fisica, ma nei duelli uomo contro uomo è importante superare l'avversario".

Pavoletti è in crescita? "Si allena con continuità, sta crescendo. Non è certo uno brillante e leggero che migliora in poche sedute, ma essendo forte fisicamente ha bisogno di più tempo. Avrebbe bisogno di minuti in campo, ma noi non possiamo sempre concedere minuti a chi non è ancora al top, ma sta crescendo".  

Gli squalificati saranno gli unici cambiamenti? "Domani pensiamo solo al Genova, poi penseremo a cosa cambiare successivamente. Faremo le migliori scelte per la partita di domani, ci sono varie soluzioni. Si può decidere di andare avanti così facendo un solo cambio o cambiare ruolo a tutti i giocatori offensivi, ci sono ancora due allenamenti per decidere".

13.58 - In un mese ti giochi Champions, Coppa Italia. "Vuoi per forza che vada via? Voglio parlare del Genoa! Pensiamo a domani, tra un mese si vedrà, lo sappiamo che il calendario è mostruoso con tante gare vicine importanti"

Sul passaggio per crescere: "Trasformare le prestazioni in punti. Rabbia, determinazione, concretezza, frutto di un qualcosa che si può chiamare in duemila modi ma alla fine è mentalità. Vediamo se la crescita, essendo una squadra giovane, arriva". 

Fa rabbia vedere la Juve a +9 considerando il vostro gioco? "No, non è pugilato, le vittorie ai punti non si prendono, bisogna vincere sul campo. Altri sono più bravi in questo, anche se noi esteticamente siamo più godibili. La più forte è la prima in classifica" 

La perfezione non esiste, ma se esistesse per qualcuno sarebbe il tuo Napoli. "Abbiamo concesso più di dieci tiri agli avversari, quattro occasioni da gol, è decisamente troppo. Non va bene perchè prendiamo già gol quando non concediamo, quindi si tratta di errori grossolani che portano al gol".

Sulla sfida: "I giocatori devono riuscire ad estraniarsi da tutto, non ci devono essere retro-pensieri, dobbiamo prepararla bene perchè col Genoa è sempre difficile. E' una squadra difficile da sfidare, va a duelli uomo contro uomo in tutto il campo, servirà grande lucidità

La partita col Genoa è importante ed arriva prima... "Non andare oltre, altrimenti mi alzo e me ne vado. O si parla di Napoli-Genoa o vado via..."

13.53 - Arrivato Maurizio Sarri in sala conferenze

​13.45 - La conferenza stampa inizierà con dieci minuti di ritardo rispetto all'orario stabilito.

Gentili lettori, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa del tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, che parlerà alla vigilia della sfida col Genoa


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