Il punto di Martino a TN: "Chiesto il trequartista, perché nessuno oltre a James? Lozano top, Koulibaly non doveva giocare! Milik da 30 gol, ma l'infortunio..."

Carmine Martino, giornalista Mediaset, è il radiocronista storico del Napoli: potete seguirlo e vivere ogni sfida in diretta su Kiss Kiss con la sua voce
05.09.2019 07:40 di  Fabio Tarantino  Twitter:    vedi letture
Il punto di Martino a TN: "Chiesto il trequartista, perché nessuno oltre a James? Lozano top, Koulibaly non doveva giocare! Milik da 30 gol, ma l'infortunio..."

Il mercato è finito, spazio al campo. Nel suo consueto editoriale per Tuttonapoli.net, il giornalista Carmine Martino, voce di Kiss Kiss con le sue radiocronache, commenta l'ultima di campionato, il clamoroso ko con la Juve e i movimenti della società azzurra con cinque volti nuovi, tre di questi già decisivi allo Stadium.

Juve-Napoli è stata una partita pazzesca. "Oserei dire terribile, giocata male ma poi rimessa in piedi. Peccato per com'è finita. Ne approfitto: perché ha giocato Koulibaly che non era in condizione? Gli errori più gravi li ha commessi proprio lui. Dispiace dirlo dato che si tratta del difensore più forte d'Italia. Già a Firenze aveva dimostrato di non essere al top. Non parlo solo dell'autorete, un episodio che può capitare, ma di una serie di errori evidenti. In più la sua è stata una settimana particolare. Alcuni tifosi speravano che non diventasse papà prima di Juve-Napoli (ride, ndr), poi è successo...". 

Ancelotti rivedrà i suoi piani tattici dopo il mancato arrivo di James? "Credo di no, anche se sul mercato ho qualche dubbio. Ad esempio: se il tecnico ti chiede il trequartista, se non prendi James almeno ne prendi un altro. Solo per questo motivo non parlo di mercato eccellente, anche perché tutti i nuovi acquisti sono di ottimo livello. Forse Ancelotti crede di avere in casa il giocatore giusto sulla trequarti. Di sicuro non può essere Fabian Ruiz. Ora serve solo trovare la chimica giusta e il nuovo equilibrio. Ancelotti al Milan ha fatto un capolavoro con giocatori che sembrava impossibile potessero giocare assieme. Solo Gattuso era l'Allan del Napoli, gli altri erano tutti calciatori di grande tecnica. Ovviamente dei fenomeni...". 

Cos'abbiamo già scoperto su Lozano? "Mi ha fatto un'ottima impressione, l'avevo già visto giocare, pensavo potesse essere un grande acquisto e sta confermando le nostre previsioni. Con la Juve ha segnato, si è mosso bene, ha messo a sedere De Ligt. Credo sia il calciatore giusto per Ancelotti e può fare anche la prima punta. Lo vedo bene in coppia con tutti, anche con Milik o Mertens. Bisogna solo capire chi si sacrificherà al suo posto, anche se l'abbondanza non fa mai male".

Llorente è l'ariete che mancava? "Sarà utile per far salire la squadra, aprirà gli spazi per gli altri. Icardi segna ma non fa segnare gli altri, lo spagnolo sarà più utile per il gioco collettivo. Con lui in attacco il Napoli è completo, probabilmente con James avrebbe avuto ancora maggiori possibilità. Un altro appunto sul mercato: non avrei sacrificato Chiriches, l'unico difensore coi piedi buoni e visione di gioco, ma la sua volontà ha fatto la differenza". 

Grande attacco, in attesa di Milik... "Che deve garantire 30 gol al Napoli. Spero possa essere questa la stagione giusta, a patto che stia bene e, soprattutto, che si capisca quale sia il vero problema fisico. Ma, ne sono certo, quando tornerà al 100% farà tantissimi gol. L'importante è che siano pesanti...".