La vera storia dell'audio Orsato-Var nello scandalo Pjanic

Funzionano così certe armi di distrazione di massa, attivate con scrupolosa repentinità per certe occasioni.
02.03.2021 17:14 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
La vera storia dell'audio Orsato-Var nello scandalo Pjanic
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

(di Arturo Minervini) - Fate finta di crederci, che poi alla fine ci crederanno anche gli altri. Funzionano così certe armi di distrazione di massa, attivate con scrupolosa repentinità per certe occasioni. Perchè, è noto, se devi dire una bugia, meglio dirla grossa e quella dell'audio Orsato-Var nello scandalo Pjanic altro non è che una grande balla. 

Alcuni passaggi per ricostruire brevemente la vicenda. "Quel file su Inter-Juve di Orsato è sparito, fu un errore gravissimo che ha condizionato un campionato. La Lega disse che non l’avevano, che non c’era l’audio. Penso che Var e arbitro abbiano parlato. Che cosa si siano detti, questo non lo sappiamo. La risposta più semplice è che non me l’abbiano voluto dare, perché mi danno l’audio degli altri episodi e non mi danno questo, quando a me interessava soltanto quell’episodio lì.” queste le dichiarazioni, clamorose, dell'ex capo della Procura Figc Pecoraro il 6 ottobre 2020 alla trasmissione 'Le Iene'. Una denuncia che in altri paese avrebbe scosso il terreno e fatto tremare alcuni palazzi, passato quasi sotto traccia per il filtro esercitato dalla stampa.

Sulla risposta di Nicola Rizzoli, che sin dagli albori aveva provato a stroncare l’iniziativa di Pecoraro, ci sarebbe molto da discutere: “Le situazioni da protocollo Var sono le sole ad essere registrate, non dagli arbitri, ma dal provider della Lega che mette a disposizione le clip per fare didattica” si affrettò a chiarire il designatore arbitrale.

Immaginate la scena e pensate se sia credibile. Esiste un TIZIO nell’universo, che riesce a percepire un episodio che può essere valutato dal VAR e schiaccia sul tasto REC. Pensate che potenti mezzi hanno all’Aia. Uno che prevede il futuro, che attiva la registrazione solo quando sarebbe plausibile l’intervento del Var. Questo fantomatico uomo che legge il futuro, potrebbe risolvere a priori tutte le questioni arbitrali e invece no, lo tengono rinchiuso in questa cabina a sprecare i suoi immensi poteri.

Come riportato dal Corriere dello Sport, tra Orsato e il Var ci sarebbe stato un dialogo in cui Valeri suggerisce ad Orsato un qualcosa del tipo: "Non è rosso, non è rosso" lasciando intuire che sarebbe bastato un giallo (sarebbe stato comunque il secondo per Pjanic) per aggirare il rigido protocollo che non prevede l'intervento sui gialli.

È palese che vengano registrati tutti i dialoghi che intercorrono tra la sala Var e Orsato e pensare che per quell’episodio così delicato non sia volata qualche parola, appartiene al mondo di chi crede agli asini volanti. Successivamente quel FILE subisce un taglio, per velocizzare la pratica, e studiare i dialoghi. Il motivo che non si possa tirare fuori l’INTERO file di quella gara, resta un mistero. Una stranezza su cui Pecoraro ha provato ad accendere i riflettori, venendo soffocato però da quelli bravi a raccontare grosse bugie.