Primavera - In&Out di Napoli-Cagliari: Palmiero, cuore e polmoni. Luperto è ingenuo

I promossi e rimandati della sfida di Coppa Italia
17.09.2014 18:40 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Primavera - In&Out di Napoli-Cagliari: Palmiero, cuore e polmoni. Luperto è ingenuo
© foto di Tuttonapoli.net

PROMOSSI

Luca Palmiero - Il capitano è protagonista dell'ennesima partita di grinta, cuore e sostanza nella zona nevralgica del campo. Dalle sue parti non si passa, arpiona la palla dai piedi di qualsiasi avversario e, da solo, eregge un muro a protezione della difesa. Il giallo ad inizio gara non lo condiziona, anzi ne risalta l'intelligenza nel pressare senza commettere falli. Lucido fino alla fine in fase di impostazione, non spreca neppure un pallone. Freddo dal dischetto per la rete che vale la qualificazione.

Armando Anastasio - Una freccia sulla corsia mancina. Corre dal primo all'ultimo minuto. Garantisce copertura e spinta, senza mai una pausa. Vince diversi duelli in velocità con Usai, che non riesce a stenderlo neppure commettendo fallo. Qualche errore di troppo in fase conclusiva, ma la mancanza di lucidità è figlia della grande capacità di corsa.

Alfredo Bifulco - Entra in campo e spacca la difesa del Cagliari. L'eroe della gara contro la Lazio si ripete anche quest'oggi. Non timbra il cartellino, ma è determinante procurandosi il rigore che regala la vittoria. Semina il panico tra i difensori ospiti, subendo preziosi falli nel finale. Una delle soprese più piacevoli di questo avvio di stagione.

RIMANDATI

Sebastiano Luperto - La troppa sicurezza tradisce il forte centrale pugliese. Valuta male il rimbalzo della sfera, si lascia superare in maniera goffa da Anedda e rimedia il rosso che costringe i suoi all'inferiorità numerica. 

Mario Prezioso - Vivace in mediana fin dai primi minuti, recupera tanti palloni ma ne perde altrettanti. Vittima della propria istintività, l'azzurrino finisce presto per spegnersi. Nella ripresa, complice la stanchezza e la poca lucidità, rimedia un doppio giallo che inguaia i suoi. 

Antonio Granata - Subentra a freddo a Liivak dopo l'espulsione di Luperto. E' ingenuo nell'occasione del rigore, stende platealmente Anedda ridando speranza ai sardi. Nonostante l'errore non subisce il contraccolpo, contribuendo - al pari dei compagni - a difendere il risultato fino allo scadere.