Napoli svogliato e non bellissimo ma era importante vincere. Peccato aver subito il gol nel finale

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Vittoria accademica, tranquilla ma importante per conquistare i primi tre punti in Champions. Senza patemi il Napoli conquista la vittoria senza affanno e con qualche errore di troppo che porta ad un gol preso a 15 secondi dalla fine. Ritmi bassi e una strana indolenza ecco il primo tempo del Napoli in soldoni. Il Feyenoord si scioglie dopo pochi minuti e grazie al diagonale di Insigne il Napoli è in vantaggio. La partita li si spegne, non per colpa del Feyenoord ma per colpa degli azzurri che giocano sotto ritmo e tutto sommato potrebbero anche arrotondare. Gli olandesi cercano di non prendere l’imbarcata e provano anche a superare la metacampo tenendo anche un buon possesso palla. Insigne, Mertens e Callejon cercano il raddoppio ma in diverse occasioni sprecano per un po’ di superficialità. Il secondo tempo resta blando, non brutto ma noioso a tratti.

Il Napoli subito raddoppia. Bella la giocata di Mertens agevolato dal Feyenoord che insacca il 2-0. La partita diventa ancora più blanda e ci vuole lo schiaffone per farla animare. Ci pensa Reina che para un rigore figlio ancora di una disattenzione difensiva. Da lì arriva la reazione con il bel gol di Callejon che indovina il diagonale e chiude il match che rischiava di diventare spigoloso nel finale. Vittoria importante ma poteva essere sicuramente più rotonda e con meno patemi in difesa dove il Napoli subisce ben sei tiri in porta. Forse si è leggermente sottovalutato il Feyenoord? Oppure sei inconsciamente legato al campionato? Domande che per ora non avranno risposte ma che sicuramente chiedono delle considerazioni. Ora testa di nuovo al campionato per non mollare nulla ed evitare stupidaggini finali che poi stranamente ricadono sul nostro portiere.