VIDEO - L'editoriale di Chiariello: "Non esaltiamoci, ma a goccia a goccia si fanno i mari!"

"L’emozione è ancora forte per questa vittoria difficile, ma le partite si vincono anche così".
18.10.2021 12:40 di  Antonio Noto  Twitter:    vedi letture
VIDEO - L'editoriale di Chiariello: "Non esaltiamoci, ma a goccia a goccia si fanno i mari!"

Nel corso di 'Campania Sport' su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha commentato nel suo editoriale la vittoria del Napoli contro il Torino: "Una vittoria, quella sul Torino e in particolare su Juric, che sembrava stregata. L’allenatore rievocava fantasmi recenti, il famoso Napoli-Verona. Una partita che ha visto varie situazioni di gioco che hanno man mano sfavorito il Napoli per quanto accaduto in campo. Rigore sbagliato, gol annullato per fuorigioco millimetrico, palo di Lozano. Sembrava addirittura che il Torino potesse fare lo scherzetto. Alla fine Osimhen ha tolto le castagne dal fuoco.

Per questa sera userei il claim ‘La goccia perfora la roccia’, una definizione latina che nel medioevo è stata ampliata con ‘goccia a goccia’. Il Napoli di oggi in cosa differisce da quello dell’anno scorso? Nella testa del suo allenatore trasferita alla squadra, la capacità di scavare la roccia. Koulibaly che parte all’arrembaggio, Mertens che ci mette il piede, Elmas i lombi e Osimhen che sbaraglia finalmente la concorrenza con una martellata di testa. Questo quando la partita sembrava essere sfuggita di mano. E’ l’ottavo sigillo di Spalletti, e ora si confronterà con Mourinho all’Olimpico nella gara che dovrà dimostrare molte cose.

L’emozione è ancora forte per questa vittoria difficile, ma le partite si vincono anche così. Anche grazie alle grandi parate di Ospina, agli errori del Toro che non è stato in grado di colpire in contropiede, per i tanti giocatori che sono arrivati distrutti a fine partita (Anguissa, Sanabria) reduci da questa folle calendarizzazione delle gare che le istituzioni stanno consentendo. Rifacendomi sempre al discorso della goccia, noi non dobbiamo esaltarci però un favolista dell’antichità Esopo disse: ‘A goccia a goccia si fanno i mari’, e le favole ci piacciono assai”.