Loro son tutti Baschi? E noi...

Affrontare la partita come fosse un ottavo, ovvero chi vince passa, il Napoli si fermò lì…2 anni fa, urge riprovare!
19.08.2014 12:30 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Peppe Giannotti
Loro son tutti Baschi? E noi...

Affrontare la partita come fosse un ottavo, ovvero chi vince passa, il Napoli si fermò lì…2 anni fa, urge riprovare!

Se c’è un popolo al mondo che si identifica da secoli nella propria cultura, esso è il popolo Partenopeo. Ma nel pallone “loro” sono unici al mondo. Hanno una squadra tutta fatta di Baschi, in una Regione situata ai piedi dei Pirenei, come Napoli lo è ai piedi del Vesuvio. Sarebbe stato bello o curioso un Napoli così, con (Taglialatela, Bruscolotti, Ferrara, Fabio e Paolo Cannavaro, Carannante, Juliano, Montefusco, Esposito, Insigne). Lo so, Beppe (pal e fierr’) era di Sassano, ma noi non siamo Baschi quindi non così “estremi”. Insomma, per non farla lunga, martedì sera gli azzurri dovranno affrontare il molto decorato A. Bilbao (la cui camiseta ci ricorda il Lanerossi  Vicenza) e che dovremo vendicare, vendicare? Eh si perché nel 77’ fu battuto dalla Juve(!!), in una finale UEFA che vide i bianconeri vincere il loro primo (dico primo) titolo europeo. Era il 1977 e, amici del portale andate a vedere quando era nata la Vecchia Signora, quanti anni passarono di sconfitte e amarezze per il prestigioso club di Torino.

 Mi voglio agganciare con la nostra solita “seria ironia” alle parole del bravo Rafa, quando in conferenza stampa sussurra ai cronisti che, una eventuale uscita dai Preliminari non sarebbe un dramma, e fa l’esempio del pluridecorato Manchester United, che anch’egli poverino “qualche volta” non si è presentato ai nastri di partenza del prestigioso torneo Continentale. Accidenti Rafa, sta proprio là il dilemma dei napoletani che sperano di finire le vacanze con un regalo sportivo grandissimo e prestigioso come lo può essere il rientro in Europa.

E’ un po’ come dire che la Juve quest’anno dopo tre scudetti consecutivi arriva seconda, beh, chi oserebbe dire nulla, a parte qualche tifoso fanatico che vorrebbe sempre vincere, il guaio per i bianconeri è uscire di nuovo dalla Champions. Ma per i tifosi azzurri “abituati” a NON esserci per tantissimi anni certo che non sarebbe un dramma, anzi NO, è per questo che lo sarebbe!. Dai Rafa lo sai benissimo quanto sia importante riprendere la corsa scudetto con il nome Napoli nei gironi che contano. Sarebbe una incredibile iniezione di fiducia per tutto l’ambiente, Gargano compreso!

Mamma mia ragazzi come è strano il pallone, rimettere questo ragazzo in mezzo al centrocampo a far da diga, andato via senza rimpianti, quando egli ha fatto parte di  una fetta di storia recentetissima a cui sono appartenuti Cavani (fischiatissimo) e Lavezzi (rimpianto). Ma solo perché Dela continua a tenere aperta la cassaforte degli spiccioli e non quella dei veri assegni utili per poter portare a Fuorigrotta un nome stellare. Cosa che, lo sapete benissimo non è garanzia di vittoria, ma aiuta, soprattutto aiuta Benitez, che delle star del pallone certo non ha ne paura ne soggezione. E un po’ come dire che “i soldi non fanno la felicità ma la puoi affittare per parecchi anni”.

In bocca al lupo Napoli, il calcio spagnolo esce come l’Italia con le ossa rotta dall’ultimo Mondiale, ma la differenza è che loro hanno il Real campione d’Europa e noi la vincitrice di 3 scudetti consecutivi che ogni volta che si affaccia  esce quasi subito dalla Champions, insomma, ogni impresa va conquistata, va ripetuta, va confermata, lo sport è questo.

Nessun dramma se dovessimo uscire, ma se loro son baschi noi abbiamo la bombetta di Totò, vediamo chi alla fine…..sorriderà!